Che dire di più della politica di Bastia oltre quello che fanno i politici di maggioranza? Cade l’assessore Antonini e dicono che non c’è crisi politica; presentano il nuovo bilancio in Consiglio e la maggioranza non ha i numeri, il Consiglio si rinvia; propongono un bilancio carico di tasse sui cittadini tutti, senza alcuna distinzione fra poveri e ricchi, e i Comunisti italiani regionali smentiscono le scelte di Bastia, pur sapendo che l’assessore al Bilancio appartiene proprio ai Comunisti Italiani; gli ex Margherita dichiarano di non partecipare alla formazione del nuovo Pd. Il nuovo Pd esce sulla stampa con dichiarazioni che nessuno ha firmato o conosce.
Ci vuole ancora altro per offendere noi cittadini elettori ed eletti e la città di Bastia Umbra? Questo livello di politica non si era mai visto e forse ancora il peggio deve venire, perché la resa dei conti tra i diversi gruppi del Pd e della maggioranza non è ancora avvenuta. Nonostante questo drammatico teatrino che si ripete da tempo, nessuna disponibilità a discutere né con l’opposizione né con i Comitati cittadini. Ma i 13 consiglieri di maggioranza, sindaco compreso, prendono decisioni per tutti i cittadini o solo per loro 13?
ROSELLA ARISTEI
Capogruppo liste civiche
nel Comune di Bastia
Articolo in PDF:
