Bastia

Il Sindaco Stefano Ansideri replica al Pd

“Nessuna fuga dalle responsabilità, diamo risposte concrete ai problemi dei cittadini” In merito alle reiterate prese di posizione del Gruppo consigliare del Pd di Bastia Umbra, che ritiene il Sindaco “inadeguato e senza idee”, Stefano Ansideri replica spiegando gli impegni connessi al suo nuovo incarico alla guida del Comune, che in queste settimane gli impone spesso interventi a tutela degli interessi della Città per completare, ma anche per correggere, le opere e le iniziative ancora oggi incompiute che erano state avviate dall’Amministrazione precedente. Ecco la dichiarazione del Sindaco Stefano Ansideri: “Soprattutto in estate, il muovere una certa “materia” produce l’inevitabile inconveniente di cui tutti noi abbiamo conoscenza, tranne il Gruppo PD in Consiglio Comunale, il quale sembra trovarsi a proprio agio nella pratica dell’intrufolo. Cautela vorrebbe che chi nel passato ha omesso azioni positive, rivolte alla soluzione di un problema che investe il nostro territorio da alcuni decenni, si astenesse dal trattare l’argomento ritenendolo ormai responsabilità dei soggetti che soltanto ora si trovano a fronteggiare l’emergenza da troppo tempo annunciata. Chi scrive, non avendo comunque difficoltà a comprendere la portata dell’evento e non avendo l’abitudine ad attendere che altri tolgano le castagne dal fuoco, ha già promosso un incontro, presso una struttura del Comune di Bastia Umbra, con tutti gli “attori della commedia” (Regione, Provincia, Comuni ed Enti preposti al controllo), al fine di giungere ad una definizione concertata. Nessuna volontà, quindi, di distogliere l’attenzione dei cittadini di Bastia focalizzandola su altri temi, altrettanto importanti, quali le opere pubbliche che si stanno realizzando nel nostro territorio. E parliamone di questi gioielli dei quali, a ragione, il Centro Sinistra invoca la paternità: opere costosissime, di scarso impatto sulla viabilità generale ed a volte, come per la rotatoria di Costano (costo circa 600.000,00 €.), conseguenza della scelta scellerata di localizzare due capannoni industriali in una zona interclusa. Discorso a parte merita il citato rifacimento della Piazza di Ospedalicchio, salvata in ‘extremis’ dall’intervento caparbio dei cittadini della frazione, che ha evitato la realizzazione di un percorso ad ostacoli, del quale la Sovrintendenza non aveva nemmeno avuto notizia o comunicazione. Per quanto riguarda poi lo stato di pulizia della nostra Città, è sorprendente notare come chi l’ha ridotta in questo stato (prendendone finalmente coscienza) si meravigli delle difficoltà oggettive e non conosca la crescente soddisfazione dei cittadini di Bastia, che piano piano vedono realizzato un qualche cosa che dovrebbe essere normalità e non gentile concessione. Per quanto riguarda gli spazi rionali, anche questo irrisolto problema, ho già in mente una possibile soluzione, che prospetterò alla prima riunione dell’Ente Palio, dovendo però, con rammarico, avvertire tutti che il nuovo Sindaco di Bastia, come qualcuno magari spera o immagina, non ha la bacchetta magica!!!!

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