ANSIDERI ASSICURA: «SUPEREREMO GLI OSTACOLI PER L’ISCRIZIONE ALLA SERIE D»
BASTIA UMBRA —ANCORA a rischio l’iscrizione del Bastia calcio al campionato di serie D. Sembra una fotocopia sbiadita di quanto accaduto un anno fa, quando il presidente del Bastia Bartolucci lanciò l’allarme perché, nonostante la brillante promozione nel campionato nazionale dilettanti, era stato lasciato solo. Quest’anno, quando ha chiesto al notaio Biavati di rinnovare la fideiussione per favorire l’iscrizione ha ricevuto un secco ‘no’. Allora si è richiesto l’intervento del sindaco Ansideri, sull’esempio di altri sindaci. Pur non essendo un tifoso, il sindaco si è attivato senza indugi, considerando che l’iscrizione Va perfezionata entro la mattinata del 12 luglio. Serve una fideiussione di 50mila euro. Nella giornata di martedì, nonostante una fitta agenda di impegni tra cui la firma di un accordo con il ministero dell’ambiente e la giunta di pomeriggio, il sindaco ha ricevuto prima il presidente Bartolucci e il direttore Aglini, poi alcun imprenditori tra cui il notaio Mario Biavati e il vecchio tifoso Renzo Forini. A tutti è stato chiesto uno sforzo per sostenere il Bastia calcio e anche il prestigio della città, per quanto l’uno sia legato all’altro. Sembra che il pericolo sia scampato, ma è necessario che sia una soluzione non temporanea, non un cerotto, ma un assetto dirigenziale organico tale da garantire gli appassionati che il lavoro di ricostruzione è appena iniziato. «Se l’iscrizione arriva presto — ha commentato Aglini — saremo pronti a scegliere il nuovo allenatore e fare subito la squadra».
m.s.
