nel rispondere alla Sua lettera a me indirizzata, protocollata in data 23/12/2010, non posso che cogliere la Sua inequivocabile volontà di montare un caso, prendendo a pretesto una normale attività amministrativa, della quale Lei, insieme ad altri, non conosce finalità ed implicazioni.
La prova del Suo disegno è nei fatti, avendo Lei recapitato alla “stampa” il Suo scritto prima che l’Amministrazione ne venisse a conoscenza (l’articolo è stato pubblicato dalla solerte giornalista lo stesso giorno dell’arrivo della missiva in Comune).
Per quanto poi riguarda il contenuto, risulta agli uffici che Lei occupa l’immobile in oggetto dal 2002, quindi non sarebbero 12 anni di permanenza, come da Lei dichiarato, se Lei non avesse, forse, occupato illegittimamente lo spazio messo a disposizione del Dr. Buresta.
Sul “quantum” dell’importo mensile di affitto (€. 111,00, di cui 25,00 per recupero canoni pregressi non pagati e con utenze a carico del Comune), mi preme sottolineare che soltanto a Lei è stata concessa questa agevolazione, rispetto a tutti i Suoi colleghi “medici di famiglia”, i quali hanno anche numeri più importanti per quanto riguarda assistiti residenti in Costano.
Le voglio, inoltre, ricordare che, da quando si è insediata questa nuova Amministrazione, è stato istituito per la prima volta l’Ufficio Patrimonio, al quale è stato demandato il compito di gestire al meglio, previa ricognizione dei beni (in parte sconosciuti), le proprietà immobiliari del Comune, per le quali devono anche essere sopportate le spese di manutenzione.
Con riferimento allo stato attuale dell’immobile di cui trattasi, non mi risulta che in precedenza Lei abbia fatto richiesta di sistemazione e/o manutenzione dello stesso, avendo Lei, magari, il timore che un’azione del genere avrebbe determinato, logicamente, una revisione del canone di affitto.
Per quanto sopra esposto, non ritenendo necessario un incontro, Le comunico che l’immobile non sarà più disponibile dal 1/01/2011, in attesa della necessaria sistemazione ed eventuale diversa destinazione.�
Bastia Umbra, 28 dicembre 2010
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Il Sindaco
Stefano ANSIDERI