Il sindaco prova a tenere unita la maggioranza

Il Pdci rivendica lo stesso peso della Margherita. Questa mattina riunione tecnica dai Ds

BASTIA UMBRA – Riunione tecnica questa mattina, presso la sede dei Democratici di sinistra, dei partiti al governo della città (al vaglio il piano San Marco e altre pratiche da portare presto in discussione in consiglio comunale) dopo che ieri pomeriggio il sindaco Francesco Lombardi ha incontrato le delegazioni di Margherita e Ds per cercare di rattoppare le falle apertesi nella coalizione. Si è trattato di un incontro interlocutorio in attesa di capire meglio le reali intenzioni del Pdci dopo lo strappo di martedì. Eccole allora le richieste del Pdci: un assessorato (che andrebbe al segretario del partito Enrico Angeletti) e un posto nel consiglio di amministrazione dell’Ato.
I comunisti italiani pretendono un riequilibrio degli assetti di giunta adducendo come motivazione la disparità di trattamento a loro riservata rispetto alla Margherita, la quale, pur avendo eletto lo stesso numero di consiglieri comunali (2), vanta un assessore in più. Inoltre, a differenza del Pdci, la Margherita ha un proprio rappresentante (Antonello Caleri) in seno alla giunta della comunità montana “Monte Subasio”.
“All’indomani delle scorse comunali – fanno notare i comunisti italiani – ci era stato riconosciuto un assessore comunale (Claudio Boccali) ed una presenza all’interno del consiglio di amministrazione dell’Ato. Non solo avevamo storto il naso perché era troppo poco rispetto all’ottimo risultato elettorale conseguito, ma la nomina di un nostro esponente all’interno del cda dell’Ato non è mai avvenuta. Ora pretendiamo che ci venga riconosciuto lo stesso peso della Margherita e dunque anche un altro assessore, pena l’uscita dalla maggioranza”.

MASSIMILIANO CAMILLETTI