Bastia

Il sindaco difende l’assessore

Sull’ex conservificio si assume la responsabilità dell’iter seguito 


BASTIA — E’ del tutto fuori luogo chiedere le dimissioni dell’assessore all’Urbanistica Clara Silvestri, che gode di piena fiducia da parte del sindaco Francesco Lombardi. E’ questa la presa di posizione del primo cittadino in replica alla richiesta del capogruppo della Cdl, Fabrizio Masci, che ha sollecitato la «punizione» della Silvestri in merito alla vicenda del Piano di recupero dell’ex conservificio Lolli. «Credo che l’impegno di tutta l’amministrazione comunale e non solo mio — rileva il sindaco Lombardi —, per la realizzazione del programma e di opere importanti per la città, induca le opposizioni ad alzare il tiro della polemica. Nel caso in questione devo sottolineare che ci siamo mossi in piena sintonia con l’assessore Silvestri, secondo un metodo di lavoro ormai praticato e condiviso». «Tengo comunque ad evidenziare — aggiunge il sindaco — che nella trattazione di questa pratica, ritirata in Consiglio comunale per consentire indispensabili approfondimenti, procederemo alla luce del sole coinvolgendo pienamente l’assemblea». E’ chiara la volontà del sindaco di svelenire il confronto politico, in particolare sulla vicenda ex Lolli che, tiene a sottolineare lo stesso Lombardi, la Giunta ha ereditato dalle precedenti gestioni amministrative. «E’ vero — precisa Lombardi — che credevamo, a dieci anni dalla sua approvazione, di poter chiudere il Piano di recupero, poi però sono emerse difficoltà e necessità di verifiche che intendiamo fare con il dovuto scrupolo e nell’interesse del bene pubblico». Ci si attende comunque che siano chiariti anche quegli aspetti della vicenda del recupero ex Lolli, a cominciare dalla convenzione stipulata dieci anni fa e che, a quanto pare, dovrà essere completamente ridefinita.
m.s.

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