BASTIA SCATTA LA VERIFICA A TAPPETO DEI LOCALI. STASERA LA RIUNIONE IN COMUNE Centri sociali, presidenti a rapporto LA STRATEGIA «Non vogliamo chiudere le strutture, ma solo potenziarle e migliorarle» IL SINDACO Stefano Ansideri non molla. Ritenuto un carattere quieto e mite, sia in famiglia, che nella professione di consulente del lavoro, in politica si scopre, invece, persona estremamente determinata. Forse il ruolo di sindaco gli impone questa fermezza di cui, forse, volentieri farebbe a meno. Non nel caso, però, delle ’new slot’ da eliminare nei centri sociali del Comune che, finora ha scatenato una polemica in qualche momento anche stucchevole. Ansideri, intenzionato a mantenere la decisione, ha convocato per stasera, alle 21 nella Sala consiliare della residenza municipale i presidenti dei centri sociali che hanno in gestione le strutture.
A COSTORO ribadirà la volontà sua e della Giunta di bandire dai centri ogni forma, anche latente, di gioco d’azzardo. Aprirà anche un nuovo capitolo del dialogo tra Comune proprietario degli immobili e i responsabili che li gestiscono riguardante il ruolo, gli obiettivi e l’impatto che oggi i centri sociali hanno sulla realtà del territorio. Una verifica attesa da molti anni, dal momento che questo genere di temi è stato dato per scontato per troppo tempo. UN CONFRONTO tra i soggetti interessati viene riaperto oggi, a quasi 30 anni dalla costituzione dei centri sociali, per rileggerne i motivi ispiratori e per verificare quanto sia rimasto dello spirito iniziale in una realtà che è profondamente cambiata. L’incontro di stasera è importante anche perché il sindaco ha intenzione di ribadire che non ha alcuna intenzione di chiudere i centri sociali, ma di potenziarli e migliorarli. Toccherà, invece, ai responsabili di tali strutture dare un contributo che porti alla modernizzazione anche nei rapporti sociali per ridefinire meglio il ruolo dei centri che siano veramente adeguati all’attuale realtà. Di sicuro, in questi giorni, il tema delle ‘new slot’ e dei centri sociali è di assoluto interesse pubblico. Con gli inevitabili pro e contro.
Massimo Stangoni
