IN COMUNE
BASTIA UMBRA – Durante la seduta del consiglio comunale il sindaco Stefano Ansideri ha annunciato di voler querelare il Partito democratico.
Le accuse sono state mosse ai primi di agosto in seguito alla vicenda del depuratore di Bettona e all’arresto dell’assessore Bagnetti Antonio Bagnetti e pubblicate su un sito internet del partito.
“Non è a causa dell’inadeguatezza – spiega Ansideri – che sono indignato. Quello contro cui mi sono scagliato duramente sono le accuse di immoralità da parte del Pd. Ho chiesto il giudizio della magistratura con una denuncia che presento da solo e non come Comune”.Il primo cittadino ha chiesto al Pd, come risarcimento per la diffamazione, un milione di euro da destinare al Comune di Bastia Umbra.
Al sindaco ha riposto il capogruppo Erigo Pecci giudicando il ricorso eccessivo.