Bastia

Il settimo sigillo del Todi

Vittoria contestata contro il Bastia. Preso di mira un guardalinee: 2-0


Tarpani e Papatolo i killer, felice il presidente


TODI: Formica 7, Merendoni 6.5, Babusci 6.5, Menichetti 6.5, Brozzetti 6.5, Luzi 7.5, Gergori 6 (40′ st Pagnotta ng ), Moscatello 6.5, Papatolo 6.5, Pero Nullo 7 44′ st Storti ng ), Tarpani 7. All. Ciucarelli
BASTIA: Tajolini 6.5, Marchi 6 (1′ st Ubaldi 6 ), Brunelli 6.5, Fringuelli 6 (1′ st Scarcella 6,5 ), Belcastro 6.5, Romoli 6.5, Ricciarelli 6.5, Panzolini 7, Cioci 6, Marianeschi 6,5 (17′ st Vantaggi ng ), Bigini 6,5. All.Tobia
RETI: 29′ pt Tarpani, 10′ st Papatolo
NOTE: espulsi Belcastro e Babusci per reciproche scorrettezze; ammoniti: Marchi, Fringuelli, Panzolini e Moscatello.
ARBITRO: Bianchi di Terni (Armeni di Terni e Isidori di Perugia)


TODI – Letale come un cobra il Todi batte il Bastia e infila la settima vittoria consecutiva. Un risultato molto difficile da digerire per gli ospiti, per molte buone ragioni ma il Todi ha confermato l’impenetrabilità della sua difesa, la migliore del girone, e la micidiale pericolosità dei suoi attaccanti. Veniamo comunque ai due episodi che i bastioli hanno duramente contestato: il primo è il gol del raddoppio di Papatolo che, al momento di deviare il pallone è apparso oltre l’ultimo difensore ospite, sembra che il segnalinee, oggetto di una durissima e deprecabile contestazione, sempre una partita di calcio è, non abbia visto la deviazione del centravanti tuderte e considerata la sua posizione ininfluente sul tiro di Tarpani. Errore grave! Il secondo episodio, non così raro nei campi di calcio è un gol non gol verificatosi a 8 minuti dalla fine: su azione di calcio d’angolo c’è una deviazione di Ricciarelli, uno degli ex, e Formica respinge il pallone che, secondo gli ospiti, ha nettamente superato la linea di porta, non è così né per l’arbitro e né per il suo collaboratore che fanno proseguire il gioco. Dato a Cesare quel che è di Cesare va detto che nel suo periodo più brillante, fino al gol del Todi, il Bastia è risultato assai poco efficace negli ultimi 20 metri non impegnando mai Formica e solo nel finale di gara si è reso veramente pericoloso. In pratica annullato Cioci da Babusci il Bastia, pur avendo avuto a lungo il controllo del gioco, è vissuta sui calci di punizione dell’ottimo Panzolini. Nessun tiro nello specchio della porta fino al 29′ quando il Todi va in vantaggio. Moscatello lancia Pero Nullo, splendido il controllo di questo giocatore, ancora una volta fra i migliori in campo, e cross pennellato per Papatolo, bravo Tajolini a respingere con il corpo il tiro dei bomber tuderte, ma nulla può sulla replica di Tarpani. Nella ripresa, dopo il secondo gol contestato del Todi: tiro di Tarpani deviato in rete da Papatolo, comincia il duello fra Panzolini e Formica su palle inattive. Il capitano bastiolo ci prova in tutti i modi ma Formica replica da par suo. Poi il goal reclamato su colpo di testa di Ricciarelli al 37′ ed un finale con i nervi a fior di pelle che costa doccia anticipata per Babusci e Belcastro.


Interviste
Valde Aisa presidente del Todi non nasconde la sua grande soddisfazione: “Avevamo di fronte una squadra molto forte che ci ha messo a lungo in difficoltà ma siamo stati bravi a sfruttare le occasioni propizie. D’altra parte il calcio è questo, conta chi fa i gol”. Inevitabilmente molto contrariato mister Tobia: “Abbiamo giocato un ottimo primo tempo e nel complesso una buona partita. Siamo stati penalizzati da due episodi che hanno condizionato pesantemente il risultato”.
Aldo Spaccatini

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