Bastia

«Il San Rocco non è per niente un rione diviso»

Con una lettera gli appartenenti al rione smorzano tutte le polemiche per la nuova sede


BASTIA – Riceviamo e pubblichiamo una lettera dei rappresentanti del rione San Rocco che smorzano definitivamente tutte le polemiche sorte dopo l’assegnazione di una sede inadatta al rione per preparare i carri in vista del Palio di San Michele Arcangelo.
“Iniziamo subito con il chiarire che le uniche fonti ufficiali in relazione al rione San Rocco sono il capitano e i consiglieri, scelti come rappresentanti dei rionali.
Tutto ciò che è stato scritto precedentemente ad oggi, che ha dato adito ad incomprensioni; è frutto di considerazioni personali di alcuni; o probabili fraintendimenti da parte della giornalista che si è occupata del caso. Per meglio spiegarci vorremmo far riferimento all’articolo del 28 agosto uscito su Il giornale dell’Umbria in cui, ci sembra, sono state scritte affermazioni generalizzate ad una dubbia pluralità. Chi sono dunque le persone che “continuano a dire”,”affermano…”, intendono sabotare la festa?
È stato scritto che siamo un rione diviso, spaccato in due: falso. In realtà il rione è unito, soprattutto nel difendere i propri diritti; che sono quelli di avere una sede fissa e definitiva per innalzare il livello qualitativo e sociale della festa, diritti che il rione intende difendere facendo scudo a strumentalizzazioni politiche.
Vista la situazione attuale, il rione si adegua, nel rispetto della festa, quindi dei bastioli.
Convinti che ci verrà assegnata la sede fissa e definitiva che ha fatto tanto parlare, che per noi non solo è necessaria; è indispensabile.


Il rione San Rocco

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