Bastia

Il «salvataggio» dei rifiuti

Premiati i ragazzi della scuola media “Antonietti”


BASTIA UMBRA – Cinquantasei chilogrammi di bottiglie di plastica. Sedici grandi sacchi di materiale che, anziché finire in modo indifferenziato nella pattumiera, è stato raccolto in un anno dai 506 ragazzi della scuola media “C. Antonietti” di Bastia Umbra che hanno partecipato alle “Ricicliadi”, progetto didattico ambientale proposto dal Comune di Bastia Umbra e da Gesenu. All’attività di raccolta della plastica sono state collegate nel corso dell’anno scolastico una serie di iniziative per sensibilizzare i ragazzi e le loro famiglie al tema della raccolta differenziata e della salvaguardia dell’ambiente in generale. Allievi e insegnanti della “C. Antonietti” si sono cimentati in una “competizione positiva” tesa ad incrementare la raccolta differenziata di bottiglie di plastica e lattine di alluminio e, più in generale, a far diventare abitudine quotidiana il processo di separazione domestica dei rifiuti. Sabato scorso nella sala consiliare del Comune di Bastia Umbra si è svolta la premiazione dei ragazzi (presente una loro rappresentanza), accolti dall’assessore comunale all’Ambiente Claudio Boccali e dalla responsabile del progetto per la Gesenu Franca Caramello. L’assessore Boccali ha consegnato al preside dell’istituto il premio, un buono acquisti presso un fornitore di materiale didattico. In una prossima iniziativa saranno premiati i ragazzi delle scuole materne che hanno lavorato ad un progetto analogo (relativo al recupero della frazione organica) denominato “Ecco i più verdi del reame”. Con simili iniziative il Comune di Bastia Umbra punta con decisione alla diffusione della cultura del rispetto ambientale, grazie alla quale è stato possibile raggiungere risultati nella raccolta differenziata tra i più elevati in Umbria.


Roldano Boccali

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