Bastia

“Il rispetto delle regole faro dell’amministrazione”

Bilancio di fine legislatura per Marcantonini: “L’attività zootecnica può riprendere, lo stop scelta coraggiosa”
BETTONA -“Il nostro è statoungoverno all’insegna del rispetto delle regole”. Lamberto Marcantonini lo ha ribadito più volte nell’ampia relazione di fine legislatura tenuta insieme a Valerio Bazzoffia venerdì scorso al teatro Excelsior di Passaggio.“Siamo fieri – ha detto il sindaco – di lasciare un Comune che non ha debiti fuori bilancio,di aver portato a termine tutti i lavori iniziati e di aver governato secondo il principio del rispetto del vicino, che ha sempre rappresentato il nostro faro”. Fra gli obiettivi centrati dalla giunta Marcantonini il sindaco ha annoverato con orgoglio la rotatoria davanti alla villa Boccaglione, le ristrutturazioni degli edifici pubblici, le convenzioni con il Comune di Bastia Umbra, le iniziative per incrementare il risparmio energetico, l’introduzione della raccolta differenziata, l’ottenimento della certificazione ambientale Iso 14001 e l’attuazione del nuovo piano regolatore generale. Con altrettanto orgoglio Marcantonini ha difeso il percorso intrapreso per la regolamentazione e messa a norma di depuratore e allevamenti suinicoli, sfociato nell’ordinanza del febbraio 2009 che proibiva il ristallo dei capi fino al completo rispetto delle norme previste dai regolamenti. “Bloccare gli allevamenti – ha commentato una voce fra i presenti durante il dibattito che è seguito al resoconto -è stata una scelta che ha bloccato un settore fondamentale per l’economia di un intero paese”. “E’ stata un’ordinanza coraggiosa -ha replicato Marcantonini – che ha imposto come condizione imprescindibile quel rispetto delle regole che oggi, a causa di uncomma inserito nella legge sulla semplificazione approvata all’unanimità dalla giunta regionale, rischia di venire meno”.Gettando semi di speranza nei confronti degli allevatori, assenti in blocco all’incontro escluso qualche sparuto rappresentante, l’incontro si è chiuso con una prospettiva più che possibilista rispetto all’ipotesi di ripresa dell’attività zootecnica, sostenuta anche dall’accordo con Provincia e Regione sottoscritto dal vicesindaco Bazzoffia.
Sara Caponi

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