BASTIA — E’ la prima volta che una parte del mondo sportivo bastiolo dichiari il proprio dissenso dalle scelte politiche nell’amministrazione comunale. La sostituzione dell’assessore Belli (Ds) alla gestione dello sport con la «new entry» Nadia Cesaretti (Margherita) nella Giunta comunale, l’unica vera novità del rimpasto, non registra il gradimento di alcune associazioni sportive. «Vogliamo esprimere il nostro rammarico – scrivono in una lettera al sindaco — per la sostituzione dell’assessore Belli — Quello che non riusciamo a capire è perché lo sport a Bastia venga sempre messo da parte per delle logiche partitiche che a noi sfuggono, e perché venga esonerato dall’incarico una persona che aveva dimostrato di essere competente e capace. Siamo comunque disposti ad instaurare un rapporto di collaborazione con il nuovo assessore». Alla lettera, sottoscritta da Stefano Ricci (Associazione Italiana di Bob), Michele Di Rocco (pugile professionista), Sir Volley Bastia, Athlon Bastia, Athlon Bastia settore master, A.C. Bastia, Bastia Calcio settore giovanile, Grifo caminetti calcio a 5, il sindaco Lombardi ha risposto che «la Giunta manterrà alta l’attenzione per il mondo dello sport ed a proseguire i progetti concordati ed intrapresi». Occorre accelerare sulla strada che dovrà portare alla nascita del Partito democratico è invece il pensiero del segretario Ds, Erigo Pecci, per il quale l’evoluzione sociale di Bastia in questi anni richiede una forza politica riformista. Sostiene Pecci: «E’ opportuno che i capigruppo dei Ds e della Margherita concordino il Gruppo unico in Consiglio».
m.s.
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