BASTIA UMBRA –CONFERENZA dei Servizi il 21 gennaio per l’esame della Variante al Piano attuativo di iniziativa mista della zona di Ristrutturazione «R2» Franchi, da realizzarsi con modalità di attuazione diretta. L’iniziativa del responsabile comunale del settore Edilia, Giampaolo Sigismondi, fa seguito all’istanza presentata dalla ditta Prelios Sgr proprietaria di parte dell’area Franchi unitamente al progetto in variante per ottenere il rilascio del permesso a costruire. La normativa regionale consente di ottenere il permesso di costruzione senza dover ricorrere alla procedura di Piano urbanistico. Si tratta, forse, dell’ennesima iniziativa per l’area Franchi, un passaggio burocratico senza soluzioni concrete? «E’ un atto dovuto – spiega l’assessore all’urbanistica Francesco Fratellini – per rispondere alla ditta Prelios che sollecita il rilascio del permesso di costruzione e la volontà di partire». Il problema è se tra le priorità previste c’è ancora il sottopasso ferroviario di via Firenze. «Ritengo che l’opera sarà realizzata nei termini indicati dall’accordo con l’impresa, che prevede l’esecuzione dell’opera entro tre anni dal rilascio del permesso a costruire». Il progetto presentato da Prelios prevede la realizzazione del sottopasso ferroviario di via Firenze, di opere di urbanizzazione, di una media superficie commerciale e di volume residenziale per l’utilizzo del piano «Social Housing». Per rendere il progetto esecutivo servirà di integrare la convenzione afferente il piano, stipulata nell’ottobre 2013.
