Biancorossi costretti a inseguire la fresca compagine ospite, passata in vantaggio
BASTIA: Giustolisi 6, Marchi 6, Brunelli 6, Romoli 7, Passetti 5.5, Torroni 6.5, Scarcella 6 (6′ st Ramazzotti 6), Panzolini 5,5 (31’st Marchetti sv), Paparelli 6 (6′ st Maestri 5,5), D’Angelo 6.5, Campese 6. A disp: Di Martino, Camoni, Paradisi, Hamdi. All: De Nigris
PRETOLA: Papalardo 6.5, Calabrese 6, Lazzarini 6, Salvatori 6.5, Ricci 7, Mariotti 5.5, Rocco 6,5 (3’st Caggiano 6), Bresciani 6.5, Marri 7 (43′ st Billi sv), Bechi 6 (27′ st Draghi sv), Ciai 6,5. A disp: Tobaldi, Bakary, Betti, Guan. All: Rocco
ARBITRO: Rossi di Foligno (Coronari-Amantini).
RETI: 18′ st Ciai; 31’st Romoli
BASTIA UMBRA – Grazie ad un generoso scampolo d’orgoglio, provocato dalla rete di Ciai e culminato con la grande incornata di Romoli, il Bastia, è riuscito ad evitare una clamorosa sconfitta interna e al tempo stesso conquistare un punto prezioso che vuol dire la certezza matematica della salvezza. E’ senza dubbio una bella compagine adesso questo Pretola, plasmato a sua immagine e somiglianza da Paki Rocco suo abile condottiero. La caratteristica principale di tutto il gruppo, è la voglia di arrivare al risultato positivo. Per il Bastia invece, si è trattato di un congedo dalla propria tifoseria un po’ agro-dolce. Ma troppe sono state le vicissitudini attraversate dalla squadra durante tutto l’arco della stagione. Anche in questa gara De Nigris, visto il gran numero di assenze, ha dovuto far ricorso a piene mani alle cosiddette “seconde linee”. Oltre agli storici infortunati di lungo corso Colantonio e Battistelli, la lista degli assenti si è allungata con i nomi di Belcastro, Bordichini e Frenguelli, con Ramazzotti e Marchetti in non buone condizioni fisiche portati in panchina. Primo tempo equilibrato con squadre molto corte. Rocco da una parte e Campese dall’altra, sono stati per lunghi tratti i fulcri delle rispettive manovre. Pappalardo, è dovuto intervenire solo in due occasioni chiamato in causa da Scarcella e Campese. Nel secondo tempo dopo un tiro di D’Angelo e il doppio cambio nelle file del Bastia con l’ingresso di Ramazzotti e Maestri, il Pretola si portava in vantaggio. Guizzo del solito Marri che consegnava a Ciai un pallone solo da spingere in porta. Poco dopo lo stesso Ciai, costringeva Giustolisi ad un uscita disperata. Finalmente il Bastia si scuoteva al 22′ ma Campese in buona posizione mandava a lato. Alla mezzora l’avanzato Romoli, di testa, chiamava Pappalardo al grande intervento. Ma il guardiano ospite capitolava sull’azione conseguente dopo un perentorio colpo di testa sempre di Romoli. A quel punto il Bastia, insisteva e il pur bravo Ricci, rischiava il clamoroso autogol e poco dopo Romoli, sfiorava il sorpasso con una girata in area terminata alta sopra la traversa. Finiva così 1-1.
Qui Pretola: Marri e l’Arrone
BASTIA UMBRA – “Sono soddisfattissimo – dice il presidente Riccardo Fioroni – per come i ragazzi hanno interpretato la gara. Non era facile conquistare punti in casa del Bastia. Questo gruppo di ragazzi certamente non finirà di stupirmi, la salvezza potrebbe essere alla nostra portata”. Anche Pasquale Rocco,autentico mister dei miracoli, è più che soddisfatto: “Sono rammaricato solo perché mancano poche gare, altrimenti la salvezza diretta si poteva ottenere”. Sabato prossimo riceverete l’Arrone, sarete gli arbitri del loro destino? “Sarà solo una partita calda, credo per loro determinante. La mia esperienza maturata nei professionisti mi dice che saremo costretti per la regolarità del torneo a dare il massimo di noi stessi, poi quello che accadrà nessuno lo può sapere in anticipo”. E chi avrà gli occhi puntati addosso contro la capolista, è il bomber Marco Marri: “Spero di segnare il goal decisivo, primo perché spero di vincere la classifica cannonieri. Secondo per il mio Pretola. Terzo per i molti amici che ancora ho a Ponte S. Giovanni, certo però l’Arrone, è di un altro pianeta ma noi proveremo a fermarlo in tutti i modi per i motivi che vi ho elencato”. Poi il discorso scivola sul suo prossimo futuro: “Di voci ce ne sono molte,ma ancora di concreto non c’è nulla”. E allora non rimane di aspettare. Sabato alla “Renaccia” di Pretola, si incrociano i destini di molti e gli occhi e le orecchie degli interessati, saranno sicuramente tantissimi.
QUI BASTIA In settimana ha discusso la tesi, ieri la segnatura
Romoli, il goleador con la laurea
BASTIA UMBRA (l.c.) – Si respirava quasi l’aria dell’ultimo giorno di scuola invece, davanti allo spogliatoio bastiolo. Stefano De Nigris difronte ai taccuini, ha quasi tirato un bilancio consuntivo della stagione. “Credo che abbiamo disputato un buon campionato, ci siamo salvati in anticipo dopo tutte quelle traversie”. Sei più soddisfatto per la salvezza raggiunta, oppure rammaricato per i play-off, sfuggiti? “Non so che dire, di sicuro per molto tempo credo che i ragazzi abbiano giocato un bel calcio. Forse a volte dovevamo essere meno belli e più concreti, purtroppo però con i se e i ma non si va lontano”. Festeggiatissimo l’autore del gol pesante, Marco Romoli. Per lui è stata una settimana importante. Infatti nei giorni scorsi, ha discusso la sua tesi di laurea, poi la soddisfazione del gol: “E’ tutta la mia stagione positiva – dice il difensore bastiolo – sono orgoglioso di indossare questa maglia che ho sempre sognato. Se la dirigenza lo vorrà, sono disposto a rimanere in questo gruppo anche nella prossima stagione”. Ed eccolo il presidente Gianni Cristofani farsi incontro a Romoli per complimentarsi della prestazione: “Complessivamente tutti i giocatori di questo Bastia sono da elogiare – attacca il presidente – questa stagione che ormai volge al termine ci ha fatto capire molte cose. Nei prossimi giorni la dirigenza tirerà le somme, valuteremo tante cose e poi con calma programmeremo la prossima stagione. L’anno scorso siamo subentrati in corsa, quest’anno vogliamo fare le cose con molta calma, ancora però non posso anticiparvi niente”. E allora che panni vestirà il prossimo Bastia lo sapremo forse molto presto.
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