Bastia

Il Premio Fenice sempre più in Europa

Entro il 31 marzo devono pervenire tutti gli elaborati

BASTIA – Il Premio letterario Fenice-Europa, “Un romanzo italiano per il mondo”, supera i confini della regione per affermarsi nel panorama italiano, aumentando i suoi lettori dislocati non solo in Umbria, ma anche in altre regioni e all’estero. La tredicesima edizione sarà caratterizzata da numerose novità, la prima riguarda la cerimonia finale prevista nel Comune di Pieve Emanuele (Milano), sabato 11 settembre 2010. Dopo dodici anni di continua permanenza, si decide di “emigrare”.
“Il 2010 è per noi come il giro di boa – afferma Adriano Cioci, direttore del Premio -. Abbiamo la speranza che grazie all’esperienza accumulata ci sia la possibilità di crescere ancora come Associazione culturale e di far appassionare sempre più il pubblico alla lettura, elemento che è – e rimane – alla base di un armonico rapporto tra individuo e società”. Il Fenice-Europa conserva la sua originalità, l’interesse per la lingua italiana e la sua valorizzazione nel mondo, ma accresce ancora la sua giuria popolare, passando da 550 a 600 lettori. Le comunità di Berlino (Germania), Cluj-Napoca (terza città della Romania) e San Marino, sono le nuove giurie estere che si assommano alle precedenti (Stazione italo-francese Concordia in Antartide, Bruxelles, Fiume, Rouen, Monaco di Baviera, Norimberga, Wurzburg, Salonicco, Tripoli, Lussemburgo, Basilea, Losanna, Sciaffusa, Caracas), raggiungendo il numero complessivo di 17. Tra i comuni italiani ci sono nuovi ingressi: Assago ed Opera, nella cintura milanese (che vanno ad aggiungersi ai già presenti Pieve Emanuele, Corsico e Rozzano), Urbino, Tivoli, Pescina e Piazza Armerina. Il territorio di Bastia Umbra, sede dell’Associazione Culturale “Bastia Umbra: città d’Europa” che organizza il Fenice-Europa, è quello con la maggiore concentrazione di giurati popolari (circa 80). Sono entrati a far parte della grande famiglia il Gruppo lettori di Cuglieri (Oristano), il Gruppo lettori di Firenze, l’Associazione “Terni racconta” e l’Associazione “Eirene” di Assisi. I Comuni umbri sono rappresentati da: Assisi, Bastia, Bevagna, Cascia, Città della Pieve, Gualdo Cattaneo, Gubbio, Massa Martana, Montefranco, Paciano, Passignano, Preci, Spello, Torgiano e Valfabbrica. La Comunità di San Patrignano ha raddoppiato i suoi lettori, mentre continua l’ormai consolidata presenza dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordomuti-Sezione provinciale di Terni e del Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria dell’Umbria, con i detenuti delle carceri umbre. Un apporto determinante viene fornito dall’Arulef (Associazione Regionale Umbra Lavoratori Emigrati e Famiglie) coordinata da Carlo Grullini. Si può partecipare alla tredicesima edizione del Premio Fenice-Europa con un romanzo scritto in italiano e non tradotto. I volumi dovranno essere editi in prima edizione da aprile 2009 a marzo 2010. Le opere dovranno giungere ai rispettivi indirizzi dei componenti della giuria tecnica entro il 31 marzo 2010. La sezione speciale “Claudia Malizia” premia, invece, un libro rivolto ai giovani e che abbia un forte messaggio di amore e di coraggio. E’ dedicata a Claudia Malizia, una giovane di Bastia prematuramente scomparsa a causa di una malattia; lei ha scritto un diario, con questo invita i suoi coetanei ad non arrendersi mai, a lottare contro le avversità della vita.

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