Bastia

Il Polo rinvia l’ufficializzazione del candidato, l’Ulivo cerca l’unità

Ultimi «ritocchi» nel centrodestra; nel centrosinistra trattative serrate per ritrovare un obiettivo comune con la Margherita 
 
 
BASTIA — Nonostante il rinvio delle elezioni amministrative rinviate a giugno, per l’accorpamento con le europee, il lavorìo dei partiti è sempre più frenetico. Il centrodestra, che sembrava in dirittura di arrivo, ha rinviato l’ufficializzazione del candidato sindaco e dello schieramento per gli ultimi «ritocchi». Più complessa e conflittuale la situazione nel centrosinistra dove non è scontato che si ricomponga una sola coalizione. Il fine settimana è stato convulso tra i Ds per mettere a punto una linea capace di riannodare con la Margherita, che non partecipa più alle trattative del «tavolone» ormai da dicembre quando si rifiutò di sottoscrivere il documento delle regole. La Quercia, che non intende rimanere intrappolata nella logica dei protocolli, sta compiendo uno sforzo per riaprire alla Margherita. L’obiettivo è quello di tenere conto degli accordi nel tavolo regionale, che si muovono nella logica della coalizione, e anche non rimanere prigionieri dei diktat degli altri alleati (Rc, Pdci e Sdi). La stessa Rosella Aristei, candidata «in pectore» per la carica di sindaco, avrebbe fatto marcia indietro riassumendo a pieno titolo le funzioni di segretario dell’Unione comunale. Una parte della Quercia sarebbe orientata su Brozzi, pur di non lasciare alla Margherita la guida della coalizione. 

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