Sono stati trattati dal Consiglio Comunale di Bastia Umbra in data 8 maggio l’ ACQUISIZIONE GRATUITA delle AREE STRADALI AL DEMANIO DELL’ENTE AI SENSI DELLART.31, COMMA 21 E COMMA 22 DELLA LEGGE N.448/1998 e la RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE DELLA VIABILITA’ , RELATIVI PARCHEGGI E MARCIAPIEDI DI VIA OLAF PALME E VIA ALLENDE – APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO DI OPERA PUBBLICA AI SENSI DELL’ART.212, COMMA 6 DELLA L.R.1/2015 – APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL’ESPROPRIO, VARIAZIONE AL PROGRAMMA TRIENNALE OO.PP. 2018-2020 E AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020.
Il progetto di riqualificazione, che interessa Via Olaf Palme e Via Salvador Allende, illustrato dall’Assessore ai Lavori Pubblici, Dr.ssa Catia Degli Esposti, è stato approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale.
Si tratta di un progetto che riveste grande importanza, andando ad interessare un’area densamente popolata e molto trafficata, la cui riqualificazione era attesa da molti anni.
Come ha spiegato l’Assessore Degli Esposti, si sono dovute affrontare complesse questioni di carattere giuridico amministrativo, che hanno trovato soluzione attraverso accordi bonari di cessione di porzioni di terreno da parte di alcuni privati, mentre per l’acquisizione delle rimanenti aree si è reso necessario ricorrere all’esproprio per pubblica utilità.
E’ stata così risolta una questione iniziata nel 1972, con la costruzione del primo palazzo, al quale si sono affiancati tutti gli altri (l’ultimo realizzato nei primi anni 90), determinata dalla mancata cessione delle aree al Comune, da parte dei vari costruttori, una volta ultimate le opere di urbanizzazione.
A seguito dell’approvazione da parte del Consiglio Comunale, l’Assessore ha così commentato:
“La consapevolezza che questo fosse un atto dovuto per la città dopo tutti questi anni di incertezza mi ha dato la forza e la determinazione per riuscire a sbloccare la “ Questione Via Olaf Palme“. Un atto di ordinaria amministrazione per un ente locale, trattandosi di manutenzione di una strada ordinaria e/o straordinaria, divenuta un “ caso “ a causa della burocrazia e ritengo anche non sufficiente volontà di venirne a capo.
Difficile spiegare ai cittadini il motivo per cui ci sono voluti tutti questi anni. Forse è a causa di queste situazioni inspiegabili che quest’ultimi si allontano e divengono insofferenti rispetto alla politica ed al mondo pubblico .
Spero, quindi , che questo risultato contribuisca a ricreare la necessaria fiducia da parte dei cittadini nell’azione amministrativa chiamata a dare risposte ai bisogni della sua comunità” .