Bastia

Il Petrignano si aggiudica il derby contro il Bastia

bastiapetrignanoI ragazzi guidati da mister Ortolani dominano la partita e portano a casa l’intera posta in palio

BASTIA UMBRA – Il Petrignano domina il Bastia nel primo derby di Eccellenza disputatosi tra queste due compagini. Finisce 3-1 per gli ospiti un match per lunghi tratti dominato, in cui il Bastia ha dato prova di esserci solo con uno scatto d’orgoglio nei minuti finali. Il debutto di mister Ortolani alla guida del Petrignano, quindi, è della stessa sostanza dell’ultimo match di Cairoli sulla stessa panchina biancorossa. Per il tecnico di casa Borrello, invece, dopo una vittoria ed un pareggio, arriva il primo ko. Nonostante Ortolani debba gioco-forza rinunciare ai due centrali difensivi titolari Giulio Brunori e l’ex Polchi, gli undici ospiti giocano a memoria, mettendo in evidenza le lacune tattiche e mentali dei padroni di casa. Il primo acuto è poco prima del quarto d’ora, con Brunori Sandri che, imbeccato da Cannistrà, impegna severamente Ferroni. Al 19’ il portiere di casa e Ciccioli la combinano grossa, sotto gli occhi attenti di Polidori che è rapace nel fiondarsi sul centrale bastiolo, rubargli palla e portare i suoi avanti di un gol. Al 33’ Cannistrà imperversa ancora sull’esterno, con Polidori che raccoglie il suo cross, evita il portiere e rimette al centro. Il traversone dell’ex Juventina incoccia il braccio di Ceccarelli e per il direttore di gara è calcio di rigore. Faloia dagli undici metri non sbaglia e corona così una prestazione di grande spessore tecnico con il gol del raddoppio. Nel secondo tempo Borrello inserisce Battistelli e Colosimo tentando il tutto per tutto. Al 2’ però, ancora Polidori, nuovamente per Brunori Sandri in area, che viene abbattuto da Ferroni in uscita. Secondo penalty per il Petrignano e rosso diretto per il giovane portiere bastiolo. Entra Tajolini al posto di Cirillo, ma dal dischetto non riesce a far niente contro il tentativo dagli undici metri di Brunori Sandri. Quando sembra tutto perduto, il Bastia rialza la testa grazie a Battistelli (molto incisivo il suo apporto), che serve a Menichini il gol della bandiera. Dopo l’1-3 Ortolani “si copre” e gestisce il vantaggio acquisito, anche se il finale diventa una specie di sfida a distanza tra i due portieri, Scarabattola e Tajolini. Ad Allegrucci, Fiore e Bicaj viene strozzato l’urlo in gola, mentre dall’altra parte Battistelli e Ciccioli vengono murati dall’ex Gubbio. Finisce così con la seconda vittoria consecutiva del Petrignano, che riesce così a mettere per la prima volta “il naso” fuori dalla zona playout.

Bastia 1 Petrignano 3

BASTIA: Ferroni, Santini, Bistoni, Ciccioli, Ceccarelli, Marchetti, Fornetti, Benedetti (1’ st Battistelli), Storani (1’ st Colosimo), Menichini, Cirillo (4’ st Tajolini). A disp.: Perez, Pensa, Panzolini, Stirati. All.: Borrello.

PETRIGNANO: Scarabattola, Bicaj, Allegrucci, Cecchini, Quinti (13’ st Lombardi), Nicolai (19’ st Fiore), Faloia, Corazzi, Cannistrà, Brunori Sandri, Polidori (15’ st Fanini). A disp.: Faritti, Mosconi, Siena, Cacciavillani. All.: Ortolani. ARBITRO: Faraon di Conegliano Veneto. MARCATORI: 19’ pt Polidori (P), 33’ pt Faloia (P) rig.; 4’ st Brunori Sandri (P) rig., 13’ st Menichini (B). NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti Ciccioli, Fanini. Espulso al 2’ st Ferroni (B) per aver interrotto una chiara occasione da gol. Angoli 9-3 per il Petrignano. Recupero: pt 0; st 4’.

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