Anche Berlusconi interverrà a sostegno di Fiammetta Modena.
MARTEDI’ pomeriggio, alla Domus Pacis di Assisi, assieme al ministro degli esteri Franco Frattini, a Fiammetta Modena e a tutti i candidati umbri del Pdl, ci sarà anche Silvio Berlusconi. In voce, come è avvenuto in altri incontri elettorali del centrodestra. Non essendo possibile l’ubiquità del presidente del Consiglio, i candidati di centrodestra di tutta Italia chiedono a Berlusconi almeno la partecipazione telefonica. Mediatore, per questa circostanza, è soprattutto Frattini che un mese fa era venuto in Umbria, col collega di governo Andrea Ronchi, ad aprire la campagna elettorale della Modena. Ronchi, umbro di origine, tornerà domani per un altro tour elettorale dell’Umbria.
IN VISTA DELL’ULTIMA settimana di confronto con gli elettori, ieri il Pdl ha schierato parlamentari e candidati per lanciare un proclama di partito destinato, si suppone, soprattutto a «quel 25% di elettori che — secondo i sondaggisti — sarebbero ancora indecisi». A fianco di Fiammetta Modena i due coordinatori regionali, Luciano Rossi e Pietro Laffranco: «Puntiamo a superare il 35% che un anno fa, alle europee, ci consentì di essere il primo partito umbro. Abbiamo candidature molto accreditate ed equamente ripartite nelle macro-aree territoriali. C’è grande fermento e lo confermano le adesioni per la maxi-manifestazione che si terrà a Roma». Questo il dettaglio: stamani dall’Umbria partono per la capitale 25 pulmann, 15 dal perugino, 10 dal ternano. Chiariscono i coordinatori Pdl: «Se qualcuno vuole aggregarsi in extremis può telefonare allo 075/57.25.771». E poi: «Andiamo a piazza san Giovanni per affermare la libertà e la democrazia, non per protestare contro qualcuno». E la Modena rincara la dose delle valutazioni: «L’appuntamento romano sarà una bellissima esperienza, una grande manifestazione di popolo unito da legami umani oltre che politici».
La candidata alla presidenza è anche convinta che in Umbria non attecchirà il disincanto astensionista supposto da molti commentatori: «Qui, lo riscontriamo ogni giorno, sta transitando sempre più forte il messaggio che annuncia il bisogno di aria nuova. Tantissima gente ha voglia di cambiare, dunque andrà alle urne».
«Non è stato agevole — hanno sottolineato i vertici del partito — comporre la lista che partecipa alle elezioni del 28-29 marzo. «Molte — spiegano — erano le comprensibili attese, però ridotte le possibilità rispetto al 2005, allorché alla contesa regionale Forza Italia e Alleanza nazionale si schierarono in maniera autonoma, disponendo, quindi, di posti in candidatura molto superiori rispetto a quelli possibili con l’avvento del partito unico. Per di più — insistono — in questa circostanza si è tenuto conto della presenza femminile obbligata e non semplicemente concessa. Comunque, grazie allo spirito di collaborazione , siamo riusciti a mettere in campo un gruppo capace di ottenere diffusi consensi».
Ecco i candidati Pdl:
LISTINO: Renzo Baldoni, Franco Campagni, Lucio Cannelli, Alessandro Cenci, Dario Guardalben, Miquela Ugolini.
PROVINCIA DI PERUGIA: Ernesta Cambiotti, Valeria Cecchini, Rita Dionisi, Sergio Filipponi, Armando Fronduti, Maurizio Hanke, Andrea Lignani Marchesani, Massimo Mantovani, Daniele Mantucci,, Massimo Monni, Moreno Primieri, Patrizia Pugnali, Roberta Ricci, Maria Rosi, Enrico Sebastiani, Rocco Valentino, Franco Zaffini, Stefano Zuccarini.
PROVINCIA DI TERNI: Alfredo De Sio, Francesco Maria Ferranti, Raffaele Nevi, Paola Pincardini, Rita Roncella, Alfredo Santi.
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Nazione-2010-03-20-Pag04
se Berlusconi interveniva prima a sostegno dell’Umbria e non solo della Modena,credo che era molto meglio!