Comunicato stampa del 11/01/2011
BASTIA UMBRA – E’ alquanto singolare la presa di posizione del PD e del suo segretario in merito alla questione del Centro sociale di San Lorenzo.
Prima di sparare sentenze, sarebbe bene prendere visione degli atti esistenti. Vannio Brozzi, invece, accusa l’Amministrazione del sindaco Ansideri di una gestione ” poco corretta e trasparente” della cosa pubblica senza portare elementi riscontrabili a sostegno di questa tesi.
Prima di lanciare accuse gratuite all’Amministrazione comunale il PD dovrebbe chiedere al suo segretario di rispondere a queste domande:
Perché l’allora sindaco Brozzi, nel 1995, stipulò con un privato un contratto di affitto per due anni, con rinnovo tacito, di alcuni locali in località Mezzomiglio e perché agli atti del Comune non esiste alcuna convenzione con chi da allora usa quei locali adibiti a centro sociale?
Per venire alla questione del circolo AICS di San Lorenzo è opportuno ricordare che tra i documenti amministrativi del Comune non esiste la convenzione tra Circolo AICS e Comune, ma esiste un atto sottoscritto nel 1994 tra il Comitato festeggiamenti di San Lorenzo e l’Amministrazione comunale, convenzione che è scaduta e in questi giorni è stata rinnovata, in base allo schema approvato dalla Giunta comunale, che è uguale per tutti i centri sociali.
Ci dicano i responsabili del centrosinistra che hanno amministrato il Comune negli ultimi 45 anni in base a quale documento il circolo AICS ha occupato e gestito per anni i locali del Centro sociale di San Lorenzo, che erano affidati al Comitato festeggiamenti.
In realtà l’Amministrazione del Sindaco Ansideri oggi non sta facendo altro che ridare chiarezza e legittimità a rapporti e convenzioni che fino al 2009 erano stati gestiti e amministrati nel modo che rileva oggi criticamente il PD: ‘in maniera poco corretta e tutt’altro che trasparente’.
I cittadini di Bastia Umbra hanno il diritto di sapere perché nel corso degli anni le giunte di centrosinistra non hanno regolarizzato i rapporti convenzionali, evitando qualsiasi tipo di controllo e di verifica sulla gestione dei centri sociali. Nel caso di San Lorenzo, addirittura, hanno congelato le divisioni e le contrapposizioni tra le due associazioni ivi operanti.
Viene spontaneo osservare da che pulpito viene la predica! Quando il Pd e i suoi dirigenti di provata esperienza e conoscenza avranno fornito le necessarie spiegazioni su queste e tante altre scelte, comportamenti o questioni mai affrontate, potrà fare tutte le accuse che vuole a questa amministrazione, ma basandosi sugli atti e non sul chiacchiericcio da bar per fare solo propaganda.
Coordinamento Comunale PDL – Bastia Umbra