Bastia

Il Pd rincara la dose su questione rifiuti e tariffe

Critiche al fatto che le aliquote siano rimaste uguali nonostante l’impegno dei cittadini nella raccolta differenziata

BASTIA UMBRA Il Partito democratico torna all’attacco dell’assessore Francesco Fratellini sui rifiuti: se nei giorni scorsi il vicesindaco bastiolo rivendicava il mancato aumento delle tariffe della nettezza urbana (auspicando una svolta regionale nella gestione dei rifiuti), il segretario piddino Giacomo Giulietti sottolinea come “Ci mancherebbe altro! Ci mancherebbe – aggiunge – che dopo anni di continui aumenti per l’estensione, giusta, della raccolta differenziata a tutto il territorio comunale e per l’imposizione, non altrettanto giusta,del sistema dei mastelli anche laddove non se ne ravvisa la logica, le tariffe aumentino ancora”. A Bastia Umbra la raccolta dei rifiuti viene attuato in due distinte modalità,uno per Bastia capoluogo (zona del centro compresa tra il Chiascio la ferrovia e la superstrada, 30% della popolazione)con i mastelli, e il restante territorio servito con il sistema poker, più comodo, meno costoso e che evita ai cittadini di stipare in casa i rifiuti. “Apprezziamo che lo stesso assessore – scrive Giulietti – dopo anni in cui il locale Partito democratico ha continuato a criticare un sistema di raccolta e gestione dei rifiuti poco chiaro e trasparente, tanto che è in atto un’inchiesta giudiziaria, si renda finalmente conto che qualche problema esiste”.Giulietti e il Pd auspicano “che siano adottate soluzioni concrete perché a subire le conseguenze delle scelte dell’amministrazione in tema di rifiuti restano i bastioli e soprattutto le loro tasche”. Giulietti, come già Pasquale Borgarelli si chiede infine come mai, sempre perché “il sistema di raccolta adottato ha fornito ottimi standard qualitativi e quantitativi”, non siano scese le tariffe.

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