Adesso l’ospedale fa «ammalare» i politici — ASSISI — CONTINUA la mobilitazione per l’ospedale: la raccolta di firme, voluta dal Comune, si svolge oggi a Palazzo, domani a Santa Maria degli Angeli. Da lunedì sarà interessata direttamente anche Bastia, per volontà dell’amministrazione municipale, nell’ottica di un coinvolgimento di tutte le realtà del comprensorio. Restano, però, le divisioni fra le forze politiche di maggioranza e di minoranza, nonostante l’intesa sul documento congiunto per la salvaguardia e la valorizzazione dell’ospedale. «E’ partita una campagna mediatica senza precedenti che denota in maniera evidente un atteggiamento strumentale e di irresponsabile speculazione politica da parte della maggioranza che, alla faccia del governo del fare, non garantisce il futuro del nostro ospedale», dice Federico Masciolini, segretario del Pd assisano. Che ricorda: il documento votato dalla massima assise cittadina è stato proposto ed elaborato dal Pd di Assisi. «Non ci presteremo a iniziative demagogiche, ma siamo impegnati per atti concreti — aggiunge — Abbiamo ottenuto l’impegno della Regione per la sistemazione del parcheggio dell’ospedale e fissato per il 20 aprile l’incontro con l’assessore Tomassoni al quale chiederemo un impegno certo sul futuro della struttura di fronte ai cittadini di Assisi».«Prendo atto con rammarico del nuovo modus operandi del Pd – replica Rino Freddii, capogruppo consiliare del Pdl — Noi continueremo il nostro impegno cercando di coinvolgere più persone possibile fino a quando il problema non sarà risolto. Crediamo che il rapporto tra istituzioni sia più importante e determinante del rapporto tra istituzioni e partiti, e che quindi la sistemazione del parcheggio dipenda dagli atti del consiglio comunale di Assisi. Siamo certi inoltre che l’assessore Tomassoni, nell’incontro annunciato con il Pd locale, non possa dire o promettere quello che non ha detto o promesso nell’incontro ufficiale con il sindaco Ricci e con la commissione consiliare e tecnica». «E’ giunta l’ora che la politica si assuma le sue responsabilità, assumendo una chiara posizione – aggiunge Stefano Pastorelli, responsabile della Lega Nord per Assisi – Siamo pronti a qualsiasi forma di protesta».
Maurizio Baglioni