Il Pd è pronto alla corsa “solitaria”

Amministrative Dopo l’uscita di scena di Lotti, continua la ricerca del candidato a sindaco
ASSISI – Il solitamente prudente coordinatore comunale, Mariano Borgognoni, questa volta si sbilancia e manda a dire che “il rifiuto della sinistra radicale di Assisi e dell’Umbria di accogliere la candidatura a sindaco di Flavio Lotti è stato un grave errore politico”.
E le parole di Borgognoni, lette in controluce, dicono molto di più e fanno capire come in questo momento nel gruppo dirigente del Pd sia scattato una sorta di riflesso difensivo. Una sorta di voglia di rivalsa verso gli alleati di Rifondazione e Sinistra e Libertà che potrebbe sfociare nel rifiuto delle primarie e nella corsa solitaria alle amministrative con un proprio candidato a sindaco. A proposito della scelta del candidato, domani o al più tardi domenica si dovrebbe svolgere un direttivo da cui i Democratici dovrebbero uscire con un’ipotesi abbastanza certa, se non addirittura con il nominativo.
Le ipotesi al momento più plausibili sono quelle del consigliere comunale Claudia Travicelli e dell’ex coordinatore comunale Simone Pettirossi. Ma la situazione resta più che mai incerta e nessuna soluzione si può escludere a priori. Una cosa però è certa: la voglia di resa dei conti con l’ala sinistra della coalizione è molto forte all’interno del Pd, tanto che un consigliere comunale dietro la richiesta di anonimato si sfoga così: “A questo punto è meglio andare a una resa dei conti con Rifondazione e Sinistra e Libertà che farci un’al leanza al primo turno a cui nessuno di noi crede fino in fondo”.