Il Pd di Bastia va all’attacco:“Maggioranza che non sceglie”

Dure critiche al Bilancio
BASTIA UMBRA – Il Bilancio preventivo 2012 appena approvato dall’amministrazione Ansideri nell’ultima seduta del Consiglio del 2011, non piace ai consiglieri comunali del Partito democratico che hanno deciso di votare contro.Il coordinamento comunale del Pd di Bastia giudica il Bilancio preventivo 2012 “un documento contabile vecchio, stantio,senza nessuna scelta strategica;un Bilancio che persino una gestione commissariale avrebbe realizzato meglio e in maniera più creativa. In un momento di grande difficoltà – sottolineano i Democratici – non vi
è nessuna scelta nel sociale, nella gestione dei servizi, nella gestione ordinaria per ottimizzare le spese e le risorse, nella scelta delle infrastrutture”.Ma c’è di più, secondo l’opposizione il centrodestra “dopo aver proclamato per anni i ritardi delle amministrazioni di sinistra,siamo oggi alla pura e vera stagnazione. Non si affronta il nodo delle infrastrutture scolastiche,per non parlare della scuola del quartiere Santa Lucia-XXV Aprile”. In chiusura,dal Pd si domandano che fine abbiano fatto “gli interventi sul versante economico e le iniziative per favorire gli operatori che sono nel centro storico e che lavorano in condizioni disagiate”.Per questi motivi, si sottolinea nel documento, “i consiglieri comunali di opposizione nei prossimi giorni entreranno nel merito con specifiche riflessioni”.