BASTIA UMBRA POLITICA
— BASTIA —
IL PD SI PRESENTERÀ UNITO, dopo ripresa del dialogo con la Margherita, alle primarie per la scelta del candidato sindaco fissate per domenica 8. Mentre si attenua anche il tono delle polemiche all’interno del centro sinistra. Il Comitato del Pd per le primarie ha anche approvato il regolamento attuativo per lo svolgimento delle votazioni. Si voterà domenica dalle 8 alle 20, in 10 seggi allestiti in altrettanti quartieri della città. Nei centri sociali di Borgo I Maggio, Campiglione, Cipresso, Costano, Mezzomiglio, Ospedalicchio, San Lorenzo, XXV Aprile, il circolo Arci di Bastiola e, per il centro storico, nella sede Auser. Potranno votare tutti i residenti iscritti nelle liste elettorali, mostrando un valido documento di riconoscimento e la tessera elettorale, coloro che hanno compiuto il sedicesimo anno d’età e gli immigrati muniti di regolare permesso di soggiorno. Gli elettori dovranno versare un contributo, volontario, di almeno un euro e firmare una dichiarazione di partecipazione al processo costituente della coalizione e del progetto per la città. Non è chiusa, invece, la polemica tra l’Italia dei Valori e Ansideri, il candidato sindaco del centrodestra, per i suoi rapporti con l’ex sindaco di Assisi Bartolini. L’IdV ritorna sull’argomento per stigmatizzare non tanto l’amicizia personale tra i due (Ansideri e Bartolini), quanto per scongiurare la possibilità che il candidato del Pdl porti a Bastia un modello ‘cementificatore’.
m.s.
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