Parla Criscuolo
BASTIA UMBRA – Il Partito democratico chiede la revoca del piano attuativo “Ricciarelli”. Di che si tratta? La giunta comunale, nella seduta del 23 novembre 2010, con delibera numero 302, si costituisce in giudizio e nomina un legale per ricorso al Tar promosso da Lepri e Ziarelli contro Spazio Dieci srl a proposito del piano attuativo denominato “Ricciarelli”. Il piano attuativo era stato adottato con delibera del consiglio comunale il 30 novembre 2009 e approvato in via definitiva con delibera del consiglio comunale l’8 luglio 2010. Dall’esame della delibera e degli elementi riscontrati per l’approvazione del piano attuativo il Pd rileva delle gravi e palesi irregolarità.
“Innanzitutto – spiega il capo-gruppo Antonio Criscuolo – l’illegittima monetizzazione delle aree destinate a standard di verde pubblico e parcheggio, quindi il mancato calcolo degli standard urbanistici secondo i giusti criteri e la modalità di reperimento delle relative aree. Inoltre – sottolinea – il mancato rispetto delle prescrizioni dell’apposito regolamento regionale e l’insufficienza, se non inadeguatezza, dell’istruttoria compiuta dagli uffici comunali in ordine alla legittima realizzazione degli immobili preesistenti all’intervento attuativo”. Il capogruppo del Pd Criscuolo giudica infine “totalmente insufficienti e immotivate le controproposte al parere delle Provincia”.