Il parere del PD sul bilancio comunale

Comunicato stampa – APPROVATO IL BILANCIO PREVISIONALE 2008.
 
L’avvenuta approvazione del Bilancio di previsione 2008 da parte del Consiglio Comunale rappresenta un fatto importante per la ns. città. Al di là dall’essere il ns. Comune probabilmente tra i primi d’Italia ad aver licenziato un tale documento, il suo varo ci consente soprattutto di mantenere pienamente operativa, sin dai prossimi giorni, la funzionalità della macchina amministrativa, sia per quel che attiene la gestione delle varie funzioni e servizi che per la possibilità di attivare, da subito, significativi interventi nel campo degli investimenti.
Si sta attraversando di certo una congiuntura particolarmente delicata per la finanza pubblica in genere ed anche quest’anno, come sempre avvenuto nel recente passato, ci si è trovati a dover fronteggiare una situazione che, per fattori in larga parte oggettivi ed “incomprimibili”, lascia con ogni probabilità presagire a un incremento della spesa corrente unitamente a un contestuale decremento delle entrate.
In siffatti contesti, l’Amministrazione Comunale si è sempre posta l’obiettivo di mantenere alto il livello di servizi al cittadino, cercando però al contempo e con costanza di evitare, come si dice, di “frugare nelle sue tasche” (infatti, e salvo rare eccezioni, dal 2005 ad oggi vi è stata una sostanziale invarianza nei livelli tariffari).
La manovra 2008 approvata in Consiglio Comunale, prevede invece alcuni incrementi di gettito in altrettante sue poste (addizionale IRPEF, TARSU, tassa di scopo); una scelta, per certi versi necessitata e della quale naturalmente avvertiamo un grande senso di responsabilità. Ma è anche una scelta che – e senza entrate analiticamente nello specifico delle varie articolazioni – ci consentirà, da un lato, di garantire il mantenimento di un efficiente standard di quei servizi fondamentali che fanno oramai parte della storia e della cultura del ns. Comune e, dall’altro, di lanciare una massiccia politica di investimenti infrastrutturali che qualificheranno la città di Bastia nei prossimi 2-3 anni. Investimenti che riguarderanno in larga parte i settori scuola, viabilità e beni culturali.
Al tempo stesso, però, è anche una scelta che ci dà margine per mantenere invariato il costo di tutti quei servizi cd. “a domanda individuale” connessi alla salvaguardia di esigenze primarie del cittadino o all’obbligo scolastico (asili nido, mense, trasporti scolastici, ecc…).
La cd. “tassa di scopo”, introdotta nella manovra 2008, contribuirà in particolar modo a rendere possibile, sin da subito, cofinanziare alcuni interventi in materia di edilizia scolastica essenziali per la ns. comunità – la nuova scuola a Villaggio XXV Aprile e gli ampliamenti dei plessi di Borgo I Maggio e di Via Pascoli -, affrancandoci al contempo dal ricorso all’indebitamento bancario (con un risparmio in termini di soli interessi passivi, per quota parte e di periodo di sua applicazione, di non meno di 250.000,00 €).
Quindi, un bilancio senza dubbio coraggioso, ambizioso, e che tenterà di finalizzare i sacrifici richiesti nella direzione di investimenti di rilevante portata territoriale.
Ultima considerazione sui Consiglieri assenti.
Quanto da me affermato nell’ultimo Consiglio Comunale riguardo ai Consiglieri che disertano o abbandonano le sedute del Consiglio medesimo, voleva semplicemente essere un generale richiamo all’ordine: a mio avviso, infatti, ogni Consigliere è sempre tenuto a presenziare, e sottolineo sempre, alle sedute del Consiglio Comunale, fatti salvi i casi espressamente previsti dal ns. regolamento relativamente alle cause di assenza per giustificato motivo.
Certe allusioni, in questi giorni riportate dalla stampa riguardo alla individuazione di presunti destinatari delle mie parole (il collega Paffarini, peraltro presente alla seduta e che, con il proprio voto favorevole, ha contribuito all’approvazione della manovra stessa), rappresentano una pura interpretazione giornalistica.

CARLO CASTELLINI
Capogruppo Partito Democratico in Consiglio Comunale