— ASSISI — SARÀ CLAUDIO Carli (foto), artista assisano, a dipingere il Palio di Siena che sarà assegnato alla contrada vincitrice il prossimo 2 luglio. Lo ha deciso la Giunta comunale di Siena, su proposta della commissione giudicatrice composta da Franco Ceccuzzi, sindaco di Siena, Simone Ciotti, priore della Tartuca, designato dal Magistrato delle Contrade, Andrea Bechi, Alessandro Falassi e Mauro Civai. L’opera di Carli è stata scelta tra una rosa di 135 bozzetti presentati per la pittura del ‘drappellone’ per il Palio di Provenzano. «E’stato lo stesso sindaco Ceccuzzi, l’altra mattina, a comunicarmi questa bella notizia — spiega, emozionato, Claudio Carli —. Era un sogno che inseguivo da tempo e quest’anno, con la riapertura della procedura tramite concorso, ho avuto l’opportunità di partecipare e vincere». La Commissione ha motivato la scelta di Carli con «l’elevata qualità pittorica, la forte padronanza delle tecniche unitamente ad un’idea molto pregnante ed originale dei temi francescano e mariano». Il Palio del prossimo 2 luglio sarà dedicato, nella sua parte allegorica, a San Francesco d’Assisi, in occasione dell’ottavo centenario del suo primo viaggio a Siena. «Sono molto legato a Siena e questo incarico rappresenta per me una grande gioia — aggiunge —. Il mio Palio? Top secret sino a giorni precedenti la corsa: è questa la prassi». Carli è nato ad Assisi nel 1947, dove si è avvicinato alla pittura sulle orme dei maestri che fanno riferimento nella città di San Francesco come William Congdon, Riccardo Francialancia, Eugenio Dragutescu e, in seguito, Luigi Frappi. Ha esposto le sue opere, oltre che in Italia, in molti paesi europei. Da sempre è fortemente legato a Siena dove nel 2009 ha proposto la sua mostra personale «La belle au bois». Tra le sue installazioni in Assisi vanno ricordate «Ad caelum», «Paesaggi di una facciata», «Scrap Delivery», «La città delle lettere», «Not in my back Yard» e «Natività» collocata nel prato antistante la basilica di San Francesco di Assisi.
Maurizio Baglioni