Bastia

Il Palio di San Michele mette tutti i partiti d’accordo

BASTIA LA FESTA POPOLARE CELEBRERA’ IL QUARANTACINQUESIMO COMPLEANNO A SETTEMBRE  
 
 
UN CONSIGLIO comunale «aperto» è stato dedicato alle problematiche del Palio di San Michele, la festa cittadina di origine religiosa che si svolge a settembre e che quest’anno celebra i 45 anni dalla fondazione. L’altra sera è stato ufficializzato il protocollo d’intenti tra Ente Palio e il Comune. Un atto formale sul quale, cosa eccezionale di questi tempi a Bastia, si registra unanimità di consensi nelle forze politiche e nei gruppi consiliari.


DI «GIORNO STORICO» ha parlato la presidente dell’Ente Palio Monia Giacanella Bugiantella, sull’onda dell’entusiasmo per un evento importante, ma propedeutico di ulteriori sviluppi, insomma un punto di partenza che non di arrivo.


IL DOCUMENTO formalizza i criteri sui quali rinsaldare il rapporto di collaborazione già in essere tra Comune ed Ente e dare ufficialità al Palio di San Michele a tutti gli effetti.
«Le azioni di programmazione che andremo a costruire insieme nel tempo — ha sottolineato il presidente dell’ente — avranno un valore forte per tutti, evitando il sopraggiungere di emergenze che provocano dispersione di risorse umane ed economiche. In particolare, nel Protocollo abbiamo voluto dedicare un capitolo specifico alle sedi per i Rioni, una priorità inderogabile alla quale come Ente Palio stiamo lavorando».
Il sindaco Francesco Lombardi ha espresso il suo riconoscimento per la metodologia intrapresa dall’Ente, che vede una responsabilizzazione dei giovani insieme all’impegno del Comune.


«LA SCELTA di uno stanziamento annuale significativo da parte dell’amministrazione comunale — ha concluso il sindaco — deve servire a introdurre un meccanismo finanziario che porti in breve alla realizzazione delle sedi rionali».
m.s. 
 
 

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