BASTIA UMBRA – Ecco tutti i vincitori del concorso “Il Palio incontra la scuola”. Sabato prossimo, alle ore 9.30 alla sala del consiglio comunale del municipio di Bastia Umbra, si terrà la consegna dei premi assegnati in memoria del giovane rionale Alberto Tacconi. “Quest’anno abbiamo individuato una tematica guida, dal titolo “Le sfide nella vita” – spiega il presidente dell’Ente Palio de San Michele, Simone Cerasa – gli elaborati pervenuti, in totale 64, hanno mostrato spirito di analisi e introspezione. Questo premio dona ai giovani un’opportunità per esprimere amore e rispetto per la vita”. I vincitori sono: per la I sezione, dedicata alle scuole primarie, la classe III A della scuola primaria “Don Bosco” di Bastia Umbra, che ha disegnato i quattro stemmi rionali, e la classe IV della scuola primaria XXV Aprile di Bastia Umbra, che ha presentato un interessante collage; per la II sezione, dedicata alle scuole secondarie di primo livello, Alessia Brunelli, della classe III C della scuola secondarie di primo livello “Colomba Antonietti” di Bastia Umbra, che ha elaborato la figura di San Michele Arcangelo; per la III sezione, dedicata alle scuole secondarie di secondo livello, Gregorio Pecorelli, sella classe V C del liceo scientifico statale annesso al convitto nazionale “Principe di Napoli” di Assisi, che ha proposto una composizione poetica incentrata sul personaggio epico di Ulisse. Ognuno di questi vincitori si è aggiudicato la cifra di 600 euro, ma, sebbene non riceveranno alcun premio, anche altri studenti, che hanno preso parte al concorso, sono stati segnalati dalla giuria e più precisamente: le classi III Ce V C della scuola primaria “Don Bosco” di Bastia Umbra, la classe III C della scuola primaria “IV Novembre” di Marsciano, Stella Chiavoni della classe III C della scuola secondaria di primo livello “Colomba Antonietti” di Bastia Umbra, Luisa Fatigoni della classe I B del liceo classico “Sesto Properzio” di Assisi e Carolina Molinari della classe V B dell’iiss “Leonardo da Vinci” di Umbertide.
Articolo in PDF:
