Palio_assegnazione_2013 2Apoteosi dei gialli di capitan Cassetta in piazza Mazzini. Alle loro spalle Moncioveta, Portella e San Rocco

BASTIA UMBRA-Si è tinta di giallo l’edizione numero 51 del Palio de San Michele, vinto dal rione Sant’Angelo. In una piazza Mazzini in tripudio, il capitano Roberto Cassetta ha alzato al cielo lo stendardo che ha regalato al proprio rione la dodicesima vittoria.Con il miglior piazzamento nelle sfilate e un determinante secondo nella lizza e nei giochi, Sant’Angelo ha guadagnato la vetta della classifica finale con 15 punti, seguito da Moncioveta (11 punti), quindi da Portella (10 punti) e infine da San Rocco (8 punti).L’annuncio è giunto a tarda notte, dopo una lunga attesa al
termine di una lizza finale piena di sorpassi, rimonte e cadute che, alla fine, ha visto il rione San Rocco tagliare per primo il traguardo, seguito da Sant’Angelo, Portella e, infine,Moncioveta.Ese ai giochi disputati giovedì sera era stato il rione Portella ad avere la meglio, ancora una volta è stato il risultato delle sfilate a determinare la vittoria finale. Nella provadelle sfilate, infatti, Sant’Angelo ha trionfato conquistando il pieno favore della giuria tecnica, che con giudizi unanimi ha assegnato il primo posto allo spettacolo dei gialli dal titolo“Media-mente Frankenstein””.
La classifica delle sfilate ha visto Moncioveta conquistare il secondo posto, seguito nell’ordine da Portella e San Rocco.La giuria tecnica ha premiato i gialli anche per il miglior attore, assegnando all’attore di Sant’Angelo Maurizio Antognoni il premio “Monica Petrini” per la migliore interpretazione. Alla sfilata “Cheese” messa in scena dal rione Portella è stato invece assegnato il premio“Don Luigi Toppetti”, indetto in ricordo del sacerdote ideatore del Palio per premiare la sfilata che più delle altre ha racchiuso i valori ispiratori della manifestazione: socializzazione,confronto, accoglienza integrazione e pace.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.