Bastia

Il Palio de San Michele entra nel vivo

Titoli accattivanti, trame da film e fantascienza verranno portate in piazza dai rappresentanti attori dei quartieri

La sfida è iniziata con le sfilate dei quattro rioni. Dopo Moncioveta, stasera tocca a Portella
I titoli
Dai viaggi di Gulliver fino a Robin Hood e al Re Leone,la fantasia non conosce limiti durante la festa

di LUCIA PIPPI

BASTIA UMBRA – Il Palio de San Michele entra nel vivo.
E si prepara alla settimana decisiva per la grande sfida attesa da tutta la popolazione di Bastia che si prepara per un anno intero al fine di rendere speciale la festa.
Da ieri sera è iniziata la fase più spettacolare della festa: quella delle sfilate.
Il primo a scendere in piazza è stato il rione Moncioveta, il vincitore dell’edizione 2008.
Il titolo del loro spettacolo è particolarmente laborioso: “Come intraprendere un fantastico viaggio in remote destinazioni del mondo dalla soffitta di casa propria senza dover vincere alla lotteria”.
Il tema è quello dei viaggi di Gulliver. Alcuni ragazzi, ritrovando il libro di Swift in una soffitta, saliranno con Gulliver sulla nave dal porto di Bristol e parteciperanno alle incredibili scoperte delle isole di Lilliput, Blefuscu, Brobdingnag, Laputa e degli Houyhnhnms, fino allo sconsolato ritorno in Inghilterra.
Questa sera sarà la volta di Portella che si cimenterà sul tema del “Re Leone”.
Il cartone animato Disney che ha divertito bambini e genitori per generazioni prende vita in piazza sotto la regia del rione Portella. Simba, cacciato con l’inganno dal regno che gli spettava di diritto, tornerà con grande senso di responsabilità a riconquistare il trono usurpato dallo zio. L’amicizia, l’amore e la saggezza delle persone che lo accompagnano saranno determinanti per la maturazione del grande Re che diventerà. La trama lineare e il viaggio dell’eroe tornano nella sua semplicità lasciando al rione Portella ampio spazio creativo. Maschere speciali prenderanno letteralmente vita per regalare al pubblico un’ora di gran divertimento.
Domani toccherà al rione San Rocco. La sfilata che hanno preparato, in questi lunghi mesi di lavoro si intitola “La fabbrica di biscotti”. Un vecchio inventore impazza con il suo macinare nu meri e parole nella grande fabbrica. È la scena iniziale che apre la sfilata del rione San Rocco, libe ramente tratta dall’opera cine matografica “Edward mani d forbici” del visionario Tim Bur ton. Gli ultimi, in ordine di tem po, saranno i protagonisti de Rione Sant’Angelo che si esibiranno giovedì con “Robin Hood”. Robin di Loxley, il leggendario eroe che rubava ai ricchi per dare ai poveri, è riproposto sul palcoscenico di piazza Mazzini dai gialli di Sant’Angelo. Lo spettacolo, in chiave ironica e brillante, è ispirato al film “Robin Hood, un uomo in calza-maglia”. Il personaggio di Robin Hood vive le sue avventure nell’Inghilterra del XIII secolo, dove il perfido principe Giovanni, fratello del Re Riccardo Cuor di Leone, ne ha usurpato il trono aiutato dallo Sceriffo di Ruttingham, ed opprime i contadini ridotti alla miseria.

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