BASTIA UMBRA – Coltivare in ogni modo la creatività dei più giovani, perché dalle loro menti potranno nascere le idee per il futuro del Palio de San Michele. Questi gli intenti della terza edizione del concorso “Il Palio incontra la scuola”, indetto dall’Ente Palio di Bastia Umbra.
Il concorso è dedicato ad Alberto Tacconi, un giovane bastiolo prematuramente scomparso.
La Commissione Tecnica composta da presidente e coordinatore dell’Ente Palio, rappresentante della famiglia Tacconi e i quattro capitani dei rioni, ha decretato i vincitori.
La prima sezione “Colora le emozioni che trasmette il Palio” dedicata alle Scuole Primarie è stata assegnata alla classe IV A della Scuola Primaria “Don Bosco” di Bastia Umbra. Nel disegno realizzato domina l’immagine della solidarietà tra i popoli, con un simbolico girotondo di bambini realizzati in carta a rilievo, che racchiudono i quattro stendardi rionali. Nell’ambito della stessa sezione sono state menzionate le classi II A e II C della Scuola Primaria “Don Bosco” e Francesco Pirani classe V A della scuola Primaria “Madre Teresa di Calcutta” di Bastia Umbra.
Il primo premio della seconda sezione “Disegna il Mini-Palio” dedicata alle Scuole Medie Inferiori è andato a Francesca Borelli della Scuola Media “Colomba Antonietti” di Bastia Umbra. È stata apprezzata l’ottima qualità grafica nell’esecuzione non solo dei quattro stemmi rionali, ma soprattutto della figura di San Michele Arcangelo, estremamente innovativa. Alle Scuole Medie Superiori è dedicata la terza sezione “Scrivi un testo o realizza un elaborato grafico”: il primo premio è stato assegnato a Francesca Bucaioni della IV C del Liceo Scientifico Statale annesso al Convitto Nazionale di Assisi. La composizione poetica, dal titolo “Le pietre della vita” denota una profonda analisi introspettiva e un’attenta sensibilità ai valori primari di forza, speranza e affettività. Nell’ambito della stessa sezione sono stati menzionati Gregorio Pecorelli della IV C e l’elaborato della classe III B del Liceo Scientifico Statale annesso al Convitto Nazionale di Assisi, per l’accuratezza dei testi presentati.
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