Bastia

“Il palazzo della salute idea del centrosinistra”

Pecci del Pd commenta il centro servizi dell’Asl annunciato dal sindaco
“Con Ansideri Bastia è una città immobile come non è mai stata”

BASTIA UMBRA (al.ga.) – “La giunta Ansideri pensa di risolvere i suoi seri problemi e di nascondere la sua totale inconsistenza facendo i soliti proclami circa risultati per i quali non ha nessun merito; il ‘palazzo della salute’ è frutto del lavoro e della lungimiranza del centrosinistra – così Erigo Pecci, consigliere comunale bastiolo del Partito democratico, commenta gli ultimi aggiornamenti che sono giunti dal palazzo del municipio bastiolo circa quello che farà del quadrilatero ex Giontella il prossimo centro di servizi medici dell’Asl numero 2. “Il primo cittadino, per bocca dell’assessore all’Urbanistica,commette una grave scorrettezza e continua a perpetrare la peggiore delle politiche d’inganno verso i cittadini di Bastia Umbra. Il ‘palazzo della salute’ è stato un progetto ideato dal centrosinistra sin dai primi progetti studiati per ridisegnare l’area ex Deltafina, rappresentando una buona occasione di sinergia fra pubblico e privato, sinergia sempre invocata dal centrodestra,ma ancora mai realizzata concretamente. Voglio sottolineare come mentre il centrosinistra non ha mai avuto incertezze nel portare a Bastia Umbra i servizi sanitari e nel creare un punto di equilibrio per il recupero dell’area ex Giontella,il sindaco Ansideri e la sua giunta hanno stravolto le promesse fatte in campagna elettorale, oltre a aver tradito le richieste dei comitati di quartiere tramite la proposta di realizzare il nuovo polo scolastico bastiolo negli spazi verdi di via Irlanda.L’atteggiamento del primo cittadino è inaccettabile nel merito e nel metodo: nel merito perché annulla il ruolo di chi ha lavorato per Bastia Umbra; nel metodo dando vita all’ennesimo esempio della totale incapacità di programmazione e governo della città, mascherandosi con proclami e promesse che disattendono la realtà. Con il sindaco Ansideri Bastia Umbra è ferma come non lo è mai stata”.

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