SICUREZZA Prevenzione e controllo degli alloggi al centro del consiglio
Pdci e Ds fanno quadrato
Roldano Boccali
Bastia Umbra
La seduta consiliare di ieri si è aperta con le comunicazioni del sindaco Francesco Lombardi. Il primo cittadino ha ringraziato il dimissionario responsabile del settore urbanistica architetto Broccolo, augurando un proficuo lavoro al giovane successore architetto junior Lucio Vantaggi.
Il consigliere comunale di Forza Italia. Massimo Mantovani ha rilevato che le dimissioni di Broccolo sono un sintomo del malessere che riguarda il settore, parlando apertamente del “partito degli affari”. Si è poi affrontato il problema sicurezza. Secondo il sindaco non c’è alcuna emergenza. Insomma, non esisterebbe un vero problema di ordine pubblico. C’è però da prendere atto dello spaccio e consumo di droghe anche pesanti. Per Forza Italia, andrebbe fatta una concreta politica di prevenzione. L’Amministrazione dovrebbe fare di più. Secondo il consigliere dei comunisti italiani Massimo Geoli e il capogruppo dei Ds Erigo Pecci “il nostro territorio è da considerarsi un’isola felice. Si può discutere sulle politiche sociali del Comune, ma non si può pretendere che il Comune adotti misure di ordine pubblico che non gli competono”. Sempre su questo tema, il consigliere Adriano Brozzetti ha consigliato di operare una politica di reale controllo sugli alloggi assegnati, per sapere effettivamente chi sono e quanti sono gli abitanti di ogni unità residenziale. Ha infatti rimarcato che proprio nei settori di scarso controllo potrebbero localizzarsi fenomeni di devianza.
Rosella Aristei delle liste civiche ha evidenziato che è in atto un fenomeno di mutamento socioculturale che riguarda non soltanto il mondo degli adulti, ma soprattutto i settori dell’educazione ai quali bisogna guardare per primi. Fenomeni come il bullismo e la microcriminalità non devono essere sottovalutati. Il consigliere Luigino Ciotti ha detto che il problema della sicurezza non può essere liquidato in poche battute. Occorre uno scambio di informazione, una discussione sui temi e una riflessione in generale che coinvolga un po’ tutti, politici e cittadini. E’ auspicabile parlare e conoscere le persone (oltre 400 l’anno) che vengono ad implementare la popolazione comunale.
Altro punto: le farmacie comunali srl sono state messe in liquidazione con voto unanime del Consiglio comunale e ai sensi della legge sono tornate sotto il controllo amministrativo del Comune. All’ordine del giorno della seduta consiliare compariva anche la variante al piano regolatore in località Ospedalicchio.
Il Pdci ha sottolineato “la disponibilità del partito a qualsiasi soluzione, sempre attraverso regole certe e severe, con l’unico scopo di poter dare risposte alle esigenze delle imprese e quindi alla possibilità di nuove occasioni di lavoro”. Il Pdci ritiene necessario l’avvio immediato delle procedure per l’attuazione del Pip.
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