La manifestazione Successo per il raduno
PERUGIA- Il kung fu vanta in Umbria una lunga tradizione e un gran numero di appassionati d ogni fascia di età. Sia nella Provincia di Perugia che in quella d Terni operano infatti varie scuole dirette da tecnici di alto profilo che, pur praticando stili diversi diffondono con professionalità la grande ricchezza tecnica e culturale i questa disciplina.
Uno dei Maestri che interpreta i significati più profondi del kung fu, sia nel suo lungo iter di affermato pittore che come artista marziale decano in Umbria questa disciplina, è il maestro Mikhail Koulakov, russo di nascita e da diversi anni cittadino umbro del Comune di Montecastrilli.
La manifestazione organizzata in questi giorni dall’O.A.M Italia presso l’Atletico di Bastia Umbra ha rappresentato in un certo senso per il kung fu umbro un ritorno alle origini. Il seminario tecnico tenuto dal settantottenne maestro russo, coadiuvato dal suo allievo, l’ istruttore Giorgio Balduini, ha visto la partecipazione delle più quotate società umbre di kung fu appartenenti allo Csen e all’Acsi, che è stato anche rappresentato dalla prestigiosa presenza del maestro Vincenzo Izzo, responsabile nazionale per il Sanda, Quingda, Shuai Dao e Kick Boxing del suddetto Ente. Scopo principale della manifestazione la creazione di un ampio circuito di solidarietà e di aggregazione volto alla promozione e alla diffusione del kung fu in Umbria.
Estremamente interessante il saggio tecnico del Maestro Basso De Gregorio che si è esibito insieme agli allievi dell’Istruttore Francesco Bruni, dell’OAM Kung fu Perugia, nelle articolate tecniche di Loong Xing Quan. Spettacolare la dimostrazione del Maestro Rossano Casini, dt dello Shaolin kung fu di Marsciano Todi. E’ stata poi la volta del maestro Luca Primavera, dell’Accademia Arti Marziali Kung fu Shaolin di Terni, che ha presentato il suo stile: l’Hung Gar. Ha concluso la serata la corale performance di Tai Chi Chuan del Maestro Massimo Rosi, dell’asd Il Kung Fu di Ponte della Pietra, che, insieme all’Istruttrice Sonia Spaccini, ha espresso ad arte la grande plasticità di questo antico stile cinese.
