Convegno di Confartigianato in aiuto alle piccole e medie imprese
BASTIA UMBRA – In virtù della crisi che ha portato Bastia Umbra a perdere due delle aziende che più rappresentavano l‘economia cittadina nel settore del tessile, la Hemmond e la Susta, la sede bastiola di Confartigianato si muove per difendere le piccole e medie imprese che ancora resistono alla difficoltà dell‘attuale momento economico. La ricetta non è facile da individuare, ma, anche con il convegno organizzato per discutere delle recenti normative europee a tutela del made in Italy, Confartigianato imprese continua a svolgere con determinazione il suo ruolo di rappresentanza degli associati. “Mi aspetto che la legge ci aiuti – si augura Paola Mela del direttivo nazionale Confartigianato imprese tessili – perchè i vantaggi economici che derivano dalla delocalizzazione delle produzioni di settore non corrispondono alla qualità del prodotto, come al rispetto delle norme che tutelano i lavoratori. Tutti motivi per cui la tutela del made in Italy è alla base del rilancio delle nostre imprese”. Francesco Fratellini, attuale assessore allo Sviluppo economico di Bastia Umbra, ha portato la sua testimonianza in qualità di titolare di una ditta di trasporti: “La mia ditta, che ha sempre trasportato macchinari per la lavorazione dei filati, ha visto spostarsi le mete di consegna prima sempre più nel sud Italia, poi, invece, in direzione dei paesi dell’est Europa. Gli stessi ordini sono poi stati annullati definitivamente, visto che attualmente risulta ancora più conveniente per le grandi imprese trasferire la produzione nei paesi asiatici del mondo”.