L’accusa: “Il consiglio non viene convocato da tre mesi”
BASTIA UMBRA M5s all’attacco della giunta, che “ha mancato di convocare il consiglio comunale per tre mesi per assenza di delibere, sovrastando così la voce dei consiglieri di minoranza” e vive “nell’assoluto deserto programmatico e progettuale, limitandosi, come fatto recentemente con le ciclabili, a copiare delle idee, oppure a perpetuare gli effetti dei Paim. Se non per rare eccezioni – dice la portavoce pentastellata Laura Servi – gli ordini del giorno e le proposte della minoranza vengono bocciate in maniera pretestuosa e, se vengono approvate, poi non hanno corso”. Secondo i pentastellati bastioli, “L’attività della giunta, nei fatti, sta vivacchiando, in attesa di realizzare il proprio programma, pieno di promesse ai cittadini tuttora inattuate: la piazza, le palazzine dell’area Franchi; i provvedimenti a favore delle attività produttive danneggiate in materia di riduzione dei tributi, sono stati effettuati solo grazie alla ricaduta positiva dei provvedimenti del Governo Conte, i progetti per la scuola anch’essi nel quadro delle risorse stanziate dal governo, il bilancio è privo di visione e progettualità, la sicurezza è stata implementata solo con la rimessa in funzione delle telecamere e manca ancora il controllo del vicinato. Non è stata fatta nessuna politica di sviluppo dell’occupazione, neanche per i percettori del reddito di cittadinanza;
infine per quanto riguarda le manutenzioni… bastioli attenti alle buche!”.
F.L.
