IL DOCUMENTO «Maggioranza troppo autoreferenziale di fronte alla crisi»
BASTIA UMBRA —UN DOCUMENTO dettagliato, fortemente critico nei confronti della Giunta Ansideri è la base sulla quale il centrosinistra si ripropone alla guida della città, dopo il quinquennio di governo del Pdl. Un’operazione tutt’altro che facile perché l’elettorato bastiolo è smaliziato e non sembra disposto a inseguire chimere. La critica condivisa al governo Ansideri non basta per riportare i consensi a sinistra.
«E’ solo il primo passo — rileva il segretario comunale del Pd Vannio Brozzi, partito di maggioranza nella coalizione di sinistra — necessario per riconquistare attenzione nell’opinione pubblica». Il documento è sembrato fin troppo fazioso. «E’ un documento di parte — ammette Brozzi — ma contiene molte verità. Nessuno di noi vuole attribuire ad Ansideri la responsabilità della crisi attuale, ma senz’altro quella di aver fatto poco o nulla per tentare di rovesciare l’andazzo negativo».
Quale il punto più critico nell’azione del centrodestra? «Il chiudersi in se stesso — sostiene il segretario Pd — non rendendosi conto che serve un’ampia riflessione per trovare una risposta che sia in linea con la lunga fase di successi e di sviluppo dei decenni precedenti». Servono gli uomini e i candidati, il sindaco è pronto? «Ci stiamo lavorando. A settembre proporremo un incontro pubblico di riflessione per fissare gli obiettivi poi concorderemo il candidato sindaco». Esclude le primarie di coalizione? «Le faremo solo se dovremo sciogliere i nodi di candidature in competizione tra loro».
m.s.