Battuto l’ottimo Bastia Playout allontanati



Campese e Trimarco in gol in una partita emozionante Carletti superlativo La squadra di Cocciari punita oltre i suoi demeriti



ROBERTO CASAGLIA
GUALDO TADINO – Il Bastia gioca, il Gualdo vince. In estrema sintesi questo è il verdetto del Luzi, dove la squadra di Cocciari dimostra a chiare di note di non essere lassù per caso, e quella di Beruatto di saper soffrire e colpire nei momenti topici. Il Bastia fa vedere di essere una compagine quadrata in tutti i reparti, con un pressing asfissiante che nel primo tempo mette in difficoltà i padroni di casa. Insomma, fa la partita. Ma a sorridere alla fine è il Gualdo, un Gualdo umile a causa delle pesanti assenze e della precaria situazione di classifica, che in questo momento si aggrappa alla forma straripante di Carletti e Trimarco, ancora una volta mattatori e decisivi. Una sconfitta che punisce il Bastia ben oltre i propri demeriti, che alla fine sono quelli di non aver capitalizzato l’enorme mole di gioco sviluppata, e che di converso corrobora la classifica di Campese e soci ridando loro punti e morale, in attesa di riavere al fianco, probabilmente sin da domenica prossima, due carichi da novanta come Balducci e Ferragina.
BASTIA A TUTTO GAS – Il primo tempo è un monologo Bastia. In venti minuti crea ben cinque occasioni da rete con Polchi (percussione centrale con tiro a fil di palo), Falcinelli (fuori di poco su assist di Mancini) e due volte con Marianeschi, che inizia a scaldare Carletti con altrettante punizioni respinte dall’estremo difensore gualdese. La pressione della truppa di Cocciari è impressionante, la circolazione di palla ottima, tanto che per vedere il primo tiro del Gualdo bisogna attendere il 20’ con Trimarco. La saga delle palle-gol bastiole prosegue ancora al 40’ e 41’ con Marianeschi, su cui è spettacolare nel volo Carletti, e quindi con Falcinelli, il cui destro si spegne sopra la traversa.
GUALDO CINICO – In pieno recupero i padroni di casa ottengono il massimo del risultato con il minimo sforzo. Un cross di Fernandes non viene allontanato a dovere dalla difesa bastiola, così Campese punisce il suo ex compagno di squadra Tajolini con una stoccata ravvicinata. Nella ripresa il Bastia tiene ancora in mano il pallino del gioco, ma i ritmi, a causa anche della pesantezza del terreno, non sono più quelli del primo tempo. Il Gualdo continua ad attendere gli avversari nella propria metà campo, contando anche sull’obbligatorietà dell’azione offensiva di Polchi & C.
Al 3’ Romanelli fugge di rimessa, con Tajolini che sventa in angolo. Poi, nel giro di pochi secondi, Carletti si esalta due volte sulle conclusioni a botta sicura di Falcinelli e dell’ex Pizzi. In una delle sue ripartenze il Gualdo raddoppia. Grandoni trova l’imbucata giusta per Trimarco che soffia palla a Zanchi, aggira Tajolini e deposita in rete (25’). Il Bastia non molla, Carletti neanche. Il portiere vince ancora la sfida al 33’, evitando miracolosamente un gol fatto su un colpo di testa ravvicinatissimo di Polchi. I biancorossi potrebbero triplicare al 39’, ma Romanelli in fuga solitaria non serve il liberissimo Trimarco che solo in seconda battuta riesce a calciare verso Tajolini, superbo a sua volta nella risposta. C’è ancora tempo per un palo di Belkchach dal limite e per le espulsioni di Mancini (battibecco con Campese) e Camoni per doppio giallo, ultime emozioni di un match vibrante.



SPOGLIATOI
Il ds Serra: “Boccata d’ossigeno, adesso avanti così”



GUALDO TADINO – Massimo Cocciari è ovviamente deluso dal risultato, ma consapevole anche che i suoi hanno disputato un’ottima partita. Il tecnico lancia anche qualche allusione non proprio velata (“Dobbiamo fare in fretta i punti per salvarci. E’ una vita che ci stanno tartassando, evidentemente diamo fastidio…”) e quindi analizza l’incontro. “Ho visto un buonissimo Bastia dal primo all’ultimo minuto. Però quando non approfitti del momento favorevole può sempre scapparci la zampata degli avversari che ti mette in difficoltà, e così è successo. Devo fare i complimenti a Carletti perché è stato eccezionale.” In effetti il portiere del Gualdo è stato super e ha impedito al Bastia di riaprire la partita. “Abbiamo avuto diverse possibilità di rimetterci in corsa, sia sull’1-0 che sul 2-0, ma non ci siamo riusciti per imprecisione nostra, sfortuna come il palo colpito da Belkchach e per la bravura del portiere.” La classifica continua però a sorridere. “Noi dobbiamo solo pensare alla salvezza. Non abbiamo costruito una squadra per vincere, solo con il lavoro abbiamo ottenuto questi risultati. Altri hanno fatto investimenti pesanti e noi stiamo dando fastidio.” Per il Gualdo parla il direttore sportivo Alessandro Serra, insieme a Cocciari nel Gualdo di Novellino. “Questi tre punti sono una boccata d’ossigeno, ottenuti contro una squadra forte e messa benissimo in campo. Siamo stati bravi a saper soffrire e non poteva essere altrimenti, considerata anche la nostra situazione di emergenza. Bravi tutti, a partire da Carletti che è stato eccellente come in tante altre occasioni, ma la squadra nel suo insieme è cresciuta. Noi dobbiamo fare di tutto per tirarci fuori da questa difficile posizione di classifica. Da domenica prossima probabilmente qualcuno rientrerà, così il tecnico avrà più possibilità di scelta. Balducci? Si sta allenando da una quindicina di giorni e in settimana ci incontreremo per fare il punto. E’ inutile sottolineare l’importanza di riavere un giocatore del suo calibro.”
R.CAS.


GUALDO: (4-3-3): Carletti 8; Camoni 5,5, Dell’Uomo 6,5,Matarazzi 6,5, Mengoni 7, Junior 6, Grandoni 6, Campese 7; Fernandes 6 (14’st Diaz 6), Trimarco 7,5 (45’st Ramacci sv), G. Romanelli 6 (48’st A. Romanelli sv).A disp.:Boccalini;Timpanella, Cotroneo, Mazza. All.: Beruatto 6,5.
BASTIA (4-3-3): Tajolini 6,5; Cardinali 6 (14′ st Battistelli 6), Zanchi 5, Pizzi 6,5, Ercolani 5,5 (37’st Moroni sv); Belkchach 6,5, Marchetti 6 (28’st Allegrucci sv), Polchi 6,5; Falcinelli 6,5,Mancini 5,5, Marinareschi 7. A disp.: Sensi, Silva, Giacometti, Valecchi. All.: Cocciari 6,5 ARBITRO: Pasquini di Città di Castello 6
MARCATORI: p.t. 46’Campese (G); s.t. 25’Trimarco (G) NOTE: Spettatori 300 circa . Espulsi: al 30’st il dirigente Ripoli (G) e al 40’st Mancini (B) per comportamento antisportivo, al 46 ‘ st Camoni (G),per somma di ammonizioni. Ammoniti: Dell’Uomo.(G); Ercolani, Zanchi, Polchi e BalKchach (B).Angoli: 3-7. Recupero: pt.2′; st 4’.

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