Calcio Il club nerazzurro ha rilevato la seconda metà del cartellino per 12 milioni: il talento premiato al Pallone d’oro del Giornale dell’Umbria
Il difensore di Bastia Umbra ha lasciato il ritiro del Genoa, domani sarà agli ordini di Leonardo
ROMA – Appena il tempo di arrivare a Roma,pranzare con i compagni e poi via dalla Borghesiana destinazione Milano. Andrea Ranocchia ha avuto appena il tempo di salutare i suoi ormai ex compagni, l’allenatore Davide Ballardini e lo staff tecnico rossoblu e poi è partito per la sua nuova avventura che prenderà il via già domani, quando l’Inter si ritroverà agli ordini di Leonardo e il 22enne difensore bastiolo dovrebbe iniziare ad allenarsi con la sua nuova squadra in attesa dell’ufficializzazione del trasferimento.
Un cambio di casacca in qualche modo annunciato sule nostre colonne la scorsa estate, quando Ranocchia fu ospite d’onore della seconda edizione del Pallone d’oro dell’Umbria.
Sono così rimasti in 24 gli uomini che hanno iniziato la marcia di avvicinamento alla sfida con la Lazio agli aordini di Ballardini e il difensore non è l’unico assente per motivi di mercato. Nel ritiro romano non si sono presentati neanche Palladino e Modesto, segno inequivocabile che il doppio scambio con il Parma che porterà in rossoblu Antonelli (potrebbe arrivare già oggi alla Borghesiana) e Paloschi (l’attaccante è infortunato e andrà direttamente al centro Riattiva di Lavagna) è ormai andato in porto.Non pervenuti anche Zuculini e Tomovic (vicino al Lecce.
Tornando al trasferimento di Ranocchia all’Inter,chiuso sulla base di 12 milioni al Genoa per l’altra metà del cartellino (già in comproprietà tra i due club), i due club hanno raggiunto anche un “gentlemen’s agreement” sul fatto che il giovane difensore,già nel giro della Nazional, potesse allenarsi da subito coni nuovi compagni anche se il passaggio sarà ufficializzato solo il 3 gennaio, giorno di apertura ufficiale delle liste. La stessa formula usata da Milan e Sampdoria nel caso di Cassano.
MAICON NON SI MUOVE– Antonio Caliendo intanto, procuratore di Maicon, non vede il brasiliano dell’Inter tra i protagonisti del mercato di gennaio. L’agente ha parlato al quotidiano spagnolo Marca: “Non si può mai dire nulla con assoluta certezza però mi pare difficile che giocatori di questo livello possano cambiare squadra nel mercato di gennaio”.
IL GREMIO ASPETTA DINHO– Sembra prendere più consistenza il passaggio di Ronaldinho dal Milan al Gremio, in Brasile. Secondo il sito brasiliano Globoesporte il fratello procuratore del campione, Roberto de Assis,ha incontrato ieri il vicepresidente del Milan Adriano Galliani per lavorare alla rescissione del contratto con i rossoneri e si sarebbe già accordato con il giocatore per un contratto fino al 2014.