Bastia

Il ‘giallo’ del parcheggio Bartolini accusa Ricci

SANTA MARIA PRESENTATA UN’INTERPELLANZA  «Perché i frati non concedono l’area al Comune?» ALLA VIGILIA del primo Consiglio della nuova legislatura, Claudio Ricci festeggia, Giorgio Bartoloni attacca. Il sindaco Ricci e la coalizione che lo ha portato al successo celebrano oggi la vittoria al primo turno; al 3T di Santa Maria degli Angeli, alle ore 18, è in programma la festa per ringraziare gli elettori. Non sta a guardare Giorgio Bartolini che, insieme a Emidio Fioroni e Simonetta Maccabei, consiglieri del sua raggruppamento, torna ad attaccare sul comparto del santuario: dopo la querelle sulla piazza ora è la volta del parcheggio al servizio della Basilica e della cittadina della Porziuncola.
Bartolini, Fioroni e Maccabei hanno presentato un’interpellanza relativa al mancato trasferimento al Comune, da parte dei Frati Minori della Porziuncola, di una porzione del parcheggio (per un totale di 112 posti macchina) costruito con i finanziamenti statali per il Giubileo, posto nelle vicinanze della Domus Pacis e via Los Angeles; trasferimento previsto in base a una convenzione firmata.
«Nonostante tre richieste in merito, fra inviti e solleciti, tra il 2008 e il 2010, nessuna risposta è venuta dai frati — evidenziano Bartolini, Fioroni e Maccabei —. Vogliamo sapere se l’inattività dell’amministrazione sia dovuta a decisioni scaturite nell’ambito del Comune nell’ultimo periodo o a noncuranza da parte dei frati e cosa si intende fare per vedersi riconosciuto il suo diritto».
UN ALTRO TEMA caldo sollevato dall’ex sindaco e già vicesindaco nella più recente legislatura, sempre relativo al rapporto fra l’amministrazione municipale e la comunità francescana angelana. «Questa controversia, infatti — aggiungono i bartoliniani —, si aggiunge all’altra scaturita dall’intenzione di Lunghi e Ricci di cedere il sagrato della Basilica di proprietà del Comune ai frati di Santa Maria degli Angeli, che tante polemiche ha innestato in campagna elettorale. Infatti è stato individuato in questo atto, oltre che un danno erariale, anche una probabile futura recinzione dei giardini, in base ad un progetto presentato dai frati già il 18 novembre 1999, che la popolazione non vuole».
Maurizio Baglioni

Nazione-2011-06-05-Pag13

Exit mobile version