Bastia

Il futuro sindaco con le mani in pasta

Bastia Ansideri, Criscuolo e la Aristei si sono improvvisati panettieri durante l’anteprima di “Buono come il pane”

Curioso confronto tra i candidati organizzato dalla Confartigianato locale


di LUCIA PIPPI


BASTIA UMBRA – Candidati a sindaco, futuri amministratori della città, che per una sera si improvvisano panettieri nel laboratorio della pasticceria Mela con l’iniziativa di Confartigianato di Bastia Umbra che è stata una piccola anteprima di “Buono come il Pane”, la manifestazione dell’associazione per promuovere i prodotti tipici locali.
I tre candidati a sindaco, Rosella Aristei (Liste Civiche), Stefano Ansideri (Pdl) e Giuseppe Criscuolo (Pd), hanno avuto modo di seguire una lezione sull’arte di fare il pane seguita dall’insegnante Andrea Pioppi.
Dopo aver impastato, lavorato e realizzato un filone di pane a testa, i tre candidati hanno tolto le insegne dei panettieri per indossare di nuovo le vesti di politici e di futuri amministratori della città per rispondere alle domande del segretario di Confartigianato per Bastia Umbra, Giuseppe Mariucci sul futuro di Bastia.
Il candidato del Pd, Antonio Criscuolo, ha risposto garantendo, in caso di sua vincita, il sostegno del Comune alle imprese. “E’ mia intenzione fare sistema anche con gli altri Comuni per superare le difficoltà. Inoltre – ha detto – terrò sempre presente il confronto con le imprese e creare un gruppo che sia in grado di parlare con le banche per garantire crediti alle aziende”.
“Da parte nostra – ha detto Rosella Aristei delle liste civiche – daremo grande attenzione alla società civile e alle imprese. Abbiamo anche intenzione di portare avanti un progetto ambizioso che abbiamo deciso di chiamare il Grande cuore di Bastia. Si tratta i un unico percorso per ripensare interamente la città tenendo presente il fiume. Inoltre vogliamo più sinergia con Assisi per migliorare interamente la zona”.
“Faremo sgravi fiscali per le imprese – ha concluso Stefano Ansideri del Pdl – e vogliamo investire in infrastrutture nonché creare una consulta per le imprese. Spetta al Comune, inoltre, spendere per l’innovazione e per le energie rinnovabili. Da questo punto di vista è importante il legame con gli altri territori”.
Un confronto a tutto tondo che ha dato avvio alla campagna elettorale che si preannuncia davvero ricca di colpi di scena.

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