Il futuro dell’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali

Imminente un incontro dell’Amministrazione del sindaco Ansideri con i docenti
L’Istituto professionale Marco Polo per i Servizi Commerciali di Bastia Umbra con l’avvio della riforma “Gelmini” conferma l’attivazione dell’indirizzo “Servizi Commerciali”, che tradizionalmente da oltre 40 anni è punto di riferimento per le imprese che operano nel territorio, non solo di Bastia Umbra. L’istituto  mantiene anche per il futuro la possibilità della Qualifica professionale al termine del terzo anno e quella del Diploma di Stato al quinto anno, dando la possibilità ai diplomati di accedere a tutte le facoltà universitarie.  La riforma scolastica prevede un aumento della durata della lezione da 50 a 60 minuti, l’incremento delle ore di laboratorio e di informatica con l’utilizzo di software specifici, l’aumento delle ore di lingue straniere, il consolidamento dell’alternanza scuola-lavoro nelle numerose aziende del territorio, anche attraverso l’istituzione dei Dipartimenti e del Comitato tecnico scientifico.
La sede scolastica del Professionale di Bastia, recentemente trasferita negli accoglienti locali di Viale Giontella, è dotata di nuovi laboratori di informatica, con i più moderni personale computer, stampanti laser, che sono stati acquistati con il contributo dell’Amministrazione comunale.
“Siamo concretamente interessati – sottolinea il Sindaco Stefano Ansideri – a radicare questo istituto nel nostro territorio, non tanto perché è l’unico istituto superiore presente nella nostra città, ma soprattutto perché fornisce ai giovani una specializzazione in campo commerciale, con forti legami con il tessuto produttivo e imprenditoriale locale. Per questi motivi andremo ad un confronto con i docenti al fine di stringere rapporti forti e preparare un progetto per il futuro”. Rosella Aristei, vice sindaco e assessore all’istruzione, pone l’accento sul ruolo dell’Istituto Marco Polo: “E’ nostra intenzione reperire contributi per i progetti proposti dall’Istituto, per gli spostamenti dovuti a viaggi d’istruzione poiché l’Amministrazione comunale ritiene che questa scuola sia di primaria importanza sul nostro territorio”.

Bastia Umbra, 15 marzo 2010