Bastia

«Il futuro dell’Esperia è nel teatro»

LO ANNUNCIA IL SINDACO. E INTANTO SPAZIO ALLE SCUOLE

BASTIA UMBRA —NON CI SONO certezze sulla riapertura del cinema Esperia dopo la rinuncia alla gestione della Coop Atmo che alla scadenza, il 31 dicembre 2012, non ha rinnovato la convenzione con il Comune per motivi economici. Questa come altre strutture sembra non aver futuro per competere con le multisale in grado di proiettare contemporaneamente più film. La struttura dal 1° febbraio è tornata nella piena disponibilità del Comune, che è il proprietario. «Prendiamo atto con rammarico della situazione — rileva il sindaco Stefano Ansideri —, dopo che ogni tentativo di andare avanti si è rivelato impossibile. Dunque, voltiamo pagina con l’intento di utilizzare al meglio la struttura: in gestione diretta fino al 30 giugno, affidata al settore Cultura del Comune. In questo periodo faremo in modo che le scuole e i giovani possano usufruire della sala per varie attività. Nel frattempo cercheremo di preparare un bando per affidare ad altri la gestione della struttura».
Il Cinema Esperia è stato costruito da una società di privati nel 1949, più volte ristrutturato, in seguito alla crisi degli anni Ottanta è stato ceduto al Comune. L’ultima importante ristrutturazione è recente, data 2008 (giunta Lombardi) con una spesa di circa 600mila euro. Eliminata la galleria è stata realizzata una sala unica adatta sia al cinema che al teatro. «E’ stata una ristrutturazione incompleta che – sottolinea il sindaco — noi vogliamo portare a termine per sfruttare tutte le potenzialità. Pensiamo ad un’attività più imperniata sul teatro, per la quale ci sono compagnie teatrali che hanno manifestato interesse».
Massimo Stangoni

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