Il futuro del costruire parte dal bosco

Ambiente.    Un’associazione per promuovere ecocompatibilità

BASTIA UMBRA – Si chiama “Pro domo legno” e ha l’obiettivo di far conoscere in Italia il valore e i grandi vantaggi offerti dalle case in legno: il progetto, presentato in questi giorni a Klimahouse, è un’iniziativa dell’associazione tedesca costruttori case in legno (Bdf, che sta per Bundesverband Deutscher Fertigbau) e di alcune importanti aziende tedesche specializzate in questo tipo di costruzione, promossa dalla filiale italiana di Fiera di Colonia. Si tratta, in particolare, di un programma per la promozione della cultura delle costruzioni in legno di qualità attraverso una costante attività di comunicazione e pubbliche relazioni. Quali sono i maggiori benefici apportati dal vivere in un’abitazione in legno? Benessere, eco-sostenibilità, risparmio energetico, qualità, affidabilità, durata e velocità di realizzazione. “Costruire una casa in legno – spiegano i membri dell’associazione – significa fornire un importante contributo alla protezione e alla salvaguardia dell’ambiente. Innanzitutto il legno è l’unica materia prima che cresce spontaneamente. Inoltre, gli alberi assorbono dall’aria una grande quantità di CO2, uno dei gas responsabili dell’effetto serra, per poi rilasciarlo sotto forma di carbonio innocuo. Gli edifici costruiti in legno prolungano nel tempo questo effetto. Il fabbisogno energetico per la lavorazione e la costruzione degli edifici in legno è inoltre molto ridotto rispetto a quello necessario per la costruzione di edifici tradizionali e l’alto isolamento termico che li caratterizza consente di diminuire drasticamente l’uso di combustibili per il riscaldamento invernale e il refrigerio estivo. I resti della lavorazione del legno possono essere sfruttatitermicamenteo reintrodottiin natura. In caso di demolizione, inoltre, molte delle componenti sono riciclabili. Il futuro, insomma, non può che partire da qui”.