CAPODAQUA
ASSISI – E’ stato restituito nella tarda serata di domenica e riposizionato nella culla-betoniera del presepe della frazione di Capodacqua di Assisi il Bambino Gesù sottratto a Natale. Ignoto l’autore del gesto.La rappresentazione è esposta fuori la chiesa di Santa Maria della Speranza e quanto successo aveva particolarmente amareggiato i promotori dell’iniziativa.
Il presepe è tra l’altro dedicato alle vittime degli incidenti sul lavoro. Per questo motivo è stato allestito in una sorta di cantiere,con tavole, ponteggi e betoniera.Mentre San Giuseppe e la Madonna indossano tute da lavoro.
La statuina era stata rubata nella serata di Natale e gli organizzatori dell’evento avevano affisso un cartellone di protesta con su scritto: “Che tristezza! Il giorno di Natale hanno rubato il bambino Gesù dal nostro presepe. E’ un segnale dei nostri tempi?”.Il furto si è trasformato in un “sequestro”,che è però durato soltanto una manciata di ore, forse anche grazie al clamore suscitato dalla vicenda e dal “can can”mediatico scatenato dalla diffusione della notizia. Come detto, resta ignota l’identità di chi ha pensato bene di animare in questo modo il Natale di Capodacqua