Bastia

Il Festival dell’Oriente chiude in bellezza

Boom di visitatori anche nell’ultima giornata dell’evento a Umbriafiere In migliaia alla scoperta dei grandi valori di questa cultura

di Cristiana Costantini
BASTIA UMBRA – Finale con i fuochi d’artificio per il Festival dell’Oriente che ieri, al centro congressi Umbriafiere di Bastia Umbra, ha registrato un autentico boom di presenze già dalla mattina.Oltre all’artigianato, alla gastronomia e agli spettacoli tradizionali, il pubblico ha dimostrato grande interesse per il lato spirituale e del benessere del continente asiatico. In molti
hanno partecipato al “Bagno di Gong” con il maestro Seba, studioso di suoni olistici e di vibrazioni sonore. “Faremo un bagno caldo -ha spiegato il maestro – e ci immergeremo
nel mondo vibrazionale di strumenti terapeutici; questa è un’antica disciplina orientale in grado di rilassare mente e corpo attraverso le penetranti vibrazioni del gong che arriva dritto al nostro
io come un profondo massaggio sonoro”. Alcuni visitatori si sono stesi sul palco con i piedi verso il gong. “Mai provata un’emozione così forte – commenta una ragazza – siamo rimasti sorpresi dalla potenza del suono, le vibrazioni sembravano onde che entravano nel corpo.Dico la verità: durante la lezione qualche lacrimami è uscita, una sensazione incredibile”. Molti sono stati incuriositi dai rituali dello sciamano e soprattutto dalla lettura della propria aura, tramite un metodo che permetterebbe di far emergere e comprendere gli aspetti più profondi e caratterizzanti della
propria personalità. Coinvolgente anche la cerimonia del the che in Giappone è una delle arti tradizionali zen più note, codificata alla fine del XVI secolo dal monaco buddhista Sen noRikyu. “L’importanza della cerimonia del the è lo spirito di accoglienza, cioè il rispetto per gli ospiti e la natura – spiega lo staff organizzativo del festival – utilizzando il carbone e sistemando
fiori, in un’atmosfera quasi mistica”. Interessanti anche i seminari supsicologia e costellazioni familiari, alimentazione e nutrizione,mindfulness psicosomatica, musicoterapia
vocale,ipnosi e benessere psico-fisico, Qi Gong e sulla meditazione in movimento con l’asthanga vinyasa yoga.

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