Bastia

Il drago cinese fa volare il turismo

Giovedì a Bastia la “celebrazione” del progetto, unico in Italia, targato Umbria Incoming


Nasce un master Per la Promozione delle risorse locali


PERUGIA – Il progetto è ambizioso, ma i presupposti per una buona riuscita ci sono. L’obiettivo a lungo termine è fare di Perugia e dell’Umbria la porta di ingresso dell’Italia e persino dell’Europa. Il primo mattone è un master universitario di primo livello in sviluppo e promozione delle risorse culturali e turistiche a cui hanno dato vita l’Università per stranieri di Perugia e il Centro studi superiori sul turismo e sulla promozione turistica di Assisi, in collaborazione con Umbria Incoming Service (partecipata di Apm), al fine di formare imprenditori turistici in Cina che convoglino da questo grande Paese nuovi flussi turistici in Italia. Gli intenti e lo spirito di questa operazione culturale, la prima del genere in Italia, è stata presentata dal presidente di Umbria Incoming Service, Pio Francesco Baldinelli, giovedì sera a Bastia in occasione della cerimonia con cui è stato festeggiato il secondo anniversario della società. Facendo perno sulle analogie che esistono tra l’Italia e la Cina (entrambe terre di grande cultura e di storia), e sfruttando il momento propizio che vede l’economia dell’immenso dragone asiatico galoppare con una velocità impressionante, è nato il progetto “Italia-Cina: il dialogo tra le due Civiltà attraverso la formazione linguistico-culturale e professionale”. Progetto che vede l’Università per stranieri di Perugia e Umbria Incoming Service alleate con l’Università di Pechino per formare nuovi operatori turistici che vedano nell’Italia una delle mete preferite verso cui indirizzare i propri clienti. Alla serata di Bastia hanno preso parte tra gli altri il direttore scientifico del Master universitario in sviluppo e promozione delle risorse culturali e turistiche Lidia Costamagna, Xiao Tinayou dell’Università del commercio e delle relazioni economiche internazionali di Pechino, il direttore del Dipartimento di lingua francese e italiana dell’Università delle lingue straniere di Pechino Jun Wang ed il presidente del Centro studi superiori sul turismo e sulla promozione turistica di Assisi Loris Lino Maria Nadotti. Tra gli interventi quello dell’assessore provinciale all’ambiente, Sauro Cristofani, che ha posto l’attenzione sulla necessità di un processo interistituzionale per quanto riguarda simili “alleanze strategiche”, e quello dell’assessore allo sviluppo economico al Comune di Perugia Ilio Liberati, che ha sottolineato l’incidenza di tali sinergia per il turismo regionale. Pio Baldinelli ha espresso soddisfazione per l’aver raggiunto un primo traguardo di notevole importanza. Messo si attende il decollo del drago.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version